Azione Tortona sostiene la lotta contro i talebani
Lo striscione è parte di una iniziativa attuata in più di cento città italiane
TORTONA – Uno striscione appeso nella notte, aderendo a un’iniziativa che ha coinvolto oltre cento città in tutta Italia: questo il modo con cui Azione Tortona si è schierata nel conflitto in Afghanistan che si è recentemente riacceso con l’abbandono da parte delle forze di pace americane del territorio.
“Abbiamo voluto rendere in questo modo onore ai soldati del Panjshir che, raccolta l’eredità di Massoud, stanno combattendo contro le milizie talebane tra le montagne dell’Afghanistan – dicono in una nota da Azione Tortona – questi soldati, tra cui il figlio dello stesso Massoud, hanno deciso di scegliere la via del sacrificio nel nome del loro popolo, anche senza il sostegno della comunità internazionale che, invece, preferisce aprire canali di dialogo con i tagliagole talebani. Con la loro eroica resistenza stanno mostrando al mondo intero cosa vuol dire donare la propria vita, combattendo per la patria, anche quando questa è un pezzo di terra dura, impervia e lontana dagli occhi dei salotti buoni occidentali”.