Fondazione Cr, anno finanziario negativo ma le erogazioni non calano
Per la prima volta il bilancio della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona chiude in passivo, ma non per problemi gestionali: ciò in particolare avviene senza intaccare le capacità di sostegno e investimento sul territorio. A pesare fortemente sui dati del 2018 è la congiuntura dei mercati finanziari internazionali, principale fonte di incremento del patrimonio originato dalla vendita della Banca omonima e poi sviluppato attraverso le gestioni patrimoniali. Il forte calo delle borse ha spinto a chiudere il dato economico per la prima volta in negativo per 5.697.506 euro. Se il conto economico è negativo, l’attivo totale risulta di 233.601.000 euro, 7 milioni in meno del 2017 ma pur sempre consistente, con un patrimonio netto di 212.206.000. Calano di circa 2 milioni i fondi disponibili per l’attività di istituto, oggi 17,6 milioni, ma vengono comunque incrementate le erogazioni, 3.032.000 euro in tutto, circa 300.000 euro in più rispetto all’anno precedente, su 103 progetti. Per ambito di competenza, il settore che ha visto il maggiore investimento in erogazioni è l’assistenziale, in particolare per il carico gestionale della residenza per anziani “Lisino”, 605.000 euro, poi in ordine di grandezza di spesa 551.000 nel settore arte e beni culturali, 409.000 istruzione, 163.000 sanità, 74.000 sviluppo locale, più 298.000 in vari settori di minore entità.