Il Commissario a fumetti entra nelle scuole per insegnare la legalità
Concorso tra gli studenti della provincia per disegnare o realizzare un video ispirato al protagonista di un fumetto tutto 'poliziesco', nel senso che è nato sulla rivista ufficiale della Polizia. L'iniziativa serve per incontrare i ragazzi e spiegare loro il senso della legalità
Concorso tra gli studenti della provincia per disegnare o realizzare un video ispirato al protagonista di un fumetto tutto 'poliziesco', nel senso che è nato sulla rivista ufficiale della Polizia. L'iniziativa serve per incontrare i ragazzi e spiegare loro il senso della legalità
L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra Polizia di Stato, lo scrittore Luca Scornaienchi e il disegnatore Jonathan Fara, e racconta la storia di un poliziotto calabrese (di Diamante, in provincia di Cosenza) alle prese con indagini e misteri da risolvere.
Dal personaggio nasce il concorso “PretenDiamo la Legalità” rivolto agli studenti delle scuole, anche della provincia di Alessandria. I ragazzi – dopo incontri diretti con gli operatori della Polizia – sono chiamati a sviluppare delle tavole a fumetti o un breve cortometraggio ispirandosi alle storie del Commissario Mascherpa.
Questa settimana, in Provincia di Alessandria, il Portavoce della Questura, Valentina Ferrareis, con il Sostituto Commissario Antonio Manna, l’Ispettore Silvia Cavalleri, il Sovrintendente Enrico Pallavicino, hanno incontrato gli studenti illustrando loro il progetto e spiegando “chi” è un Commissario di Polizia e come sia strutturato un ufficio di polizia.
Un’iniziativa importante, che avvicina i ragazzi a tematiche delicate e attuali, stimolando il confronto e la curiosità, insegnando loro le scelte giuste da fare nella vita. I vincitori, a livello provinciale, dovranno poi giocarsi il podio a Roma, dove una giuria valuterà tutti i lavori elaborati dalle scuole italiane, decretando i tre migliori a livello nazionale.