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19 Ottobre 2011 
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00:00 Tortona: prelievo multiorgano
Gli specialisti delle Molinette e i medici tortonesi impegnati nella notte di lunedì per prelevare fegato e reni da una donatrice di 76 anni deceduta a seguito di un trauma cranico
Gli specialisti delle Molinette e i medici tortonesi impegnati nella notte di lunedì per prelevare fegato e reni da una donatrice di 76 anni deceduta a seguito di un trauma cranico
La speranza di vita di molte persone sofferenti è spesso legata ad un gesto di solidarietà e ieri mattina dall’ospedale di Tortona la speranza è partita ancora una volta per raggiungere diversi pazienti in lista di attesa per un trapianto. Con grande umanità e sensibilità i familiari di una signora di 76 anni, deceduta nella![]()
mattina di lunedì 17 ottobre a seguito di un trauma cranico, hanno acconsentito alla donazione degli organi. Gli specialisti del Centro Trapianti delle Molinette di Torino diretto dal professor Salizzoni sono arrivati nella tarda serata di lunedì al SS Antonio e Margherita dove erano attesi dall’equipe tortonese per iniziare l’intervento verso l’una, non appena si fosse concluso il previsto periodo di osservazione. Dopo circa cinque ore gli specialisti torinesi hanno terminato il prelievo del fegato mentre urologi e anestesisti tortonesi, coadiuvati dal personale di sala operatoria, completavano il prelievo dei reni. Non era ancora giorno quando gli organi donati sono partiti da Tortona alla volta dei centri ospitanti i pazienti in attesa di trapianto. Ai familiari della sfortunata signora va un pensiero di gratitudine e vicinanza da parte degli operatori sanitari tortonesi impegnati nel diffondere la cultura della solidarietà, nella speranza che sia loro di conforto sapere che grazie alla sensibilità dimostrata oggi alcune persone hanno riacquistato la speranza di vivere.
mattina di lunedì 17 ottobre a seguito di un trauma cranico, hanno acconsentito alla donazione degli organi. Gli specialisti del Centro Trapianti delle Molinette di Torino diretto dal professor Salizzoni sono arrivati nella tarda serata di lunedì al SS Antonio e Margherita dove erano attesi dall’equipe tortonese per iniziare l’intervento verso l’una, non appena si fosse concluso il previsto periodo di osservazione. Dopo circa cinque ore gli specialisti torinesi hanno terminato il prelievo del fegato mentre urologi e anestesisti tortonesi, coadiuvati dal personale di sala operatoria, completavano il prelievo dei reni. Non era ancora giorno quando gli organi donati sono partiti da Tortona alla volta dei centri ospitanti i pazienti in attesa di trapianto. Ai familiari della sfortunata signora va un pensiero di gratitudine e vicinanza da parte degli operatori sanitari tortonesi impegnati nel diffondere la cultura della solidarietà, nella speranza che sia loro di conforto sapere che grazie alla sensibilità dimostrata oggi alcune persone hanno riacquistato la speranza di vivere.