• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    Rampulla
    Home
    Andrea Lupo  
    17 Novembre 2011
    ore
    00:00 Logo Newsguard

    Rampulla ad un bivio

    Esonero? Non al momento. Ma dopo Chieri...La seconda sconfitta in cinque giorni pesa molto. Voci non confermate parlano di Palermo

    Esonero? Non al momento. Ma dopo Chieri...La seconda sconfitta in cinque giorni pesa molto. Voci non confermate parlano di Palermo

    Declinato l’invito, Salvatore Mango rimane capo osservatore al Genoa ed ora al Derthona si pensa già al dopo Chieri quando si sapranno le sorti dell’allenatore Michelangelo Rampulla, arrivato ad un bivio. Tonetto smentisce i contatti rivelati dall’ex tecnico della Carrarese, ma aggiunge che se sabato i torinesi dovessero andare a +11, un pensiero sulla squadra dovrà essere fatto. Più pragmatico il ds Borgo “Non so nulla, il tecnico al momento gode della mia fiducia. Sono un subordinato, ma particolare. Se davvero ci sono stati contatti e io sono stato scavalcato, qualcuno mi sentirà poiché mi sento libero di svolgere il mio ruolo senza prevaricazioni di alcun tipo, specialmente in Interregionale. I contatti con Tonetto li avrò nelle prossime ore e chiederò spiegazioni”. Il commento si estende però anche all’ultimo incontro “Meritavamo di vincere, poi però sappiamo dell’assenza di 4 titolari e prendiamo coscienza del divario tecnico fra titolari e chi è sceso in campo. A dicembre siccome un’idea ce l’ho già, vaglieremo eventuali incrementi d’organico. Al momento però si gioca, non alla perfezione ma con un buon calcio che non ci ripaga degli sforzi”. E infatti l’assenza della coppia centrale difensiva si fa sentire, ma con un centrocampo reinventato con il solo pellegrini a dare man forte, tutto l’apparato traballa, idem le punte mai supportate a sufficienza. Franchi non sembra più rientrare nei piani e lo stesso tecnico lo ha definito “Non pronto dopo l’infortunio. De martino l’anno scorso a Lavagna ha retto il ruolo di centrale per dieci partite, quindi nessuna invenzione tattica. Sbagliamo troppo davanti e ci lasciamo superare nei momenti di scarsa lucidità. L’errore di Finelli e la sfortuna dei due gol sfumati (da Zirilli e Marrazzo) ci hanno condannato. Sull’1-1 avremo vinto comunque, ma in dieci l’affare si è complicato”.

    VILLALVERNIA
    Aria nuova per il Villalvernia con 9 punti nelle ultime tre gare che ridanno ossigeno ad una classifica pietosa sino a quindici giorni fa: scontrarsi con le tre candidate alla (quasi sicura) retrocessione ha fatto bene, risvegliando la voglia di segnare delle punte orami libere di esprimersi, con un modulo non più così difensivo come negli approcci alla panchina di mister Fasce, dove il 4-5-1 regnava sovrano. Promutico davanti è stata la scommessa, mentre far ritornare Mair e Beretta sui binari opposti la fondatezza delle critiche sul loro improprio utilizzo come punte centrali di uno schema eccessivamente difensivista e poco propenso alla verticalizzazione. Massaro ancora una volta scuote l’ambiente ed ora le soluzioni (peraltro già adottate da Merlo in avvio) dovranno trovare riscontri positivi nei prossimi incontri dove il punteggio non è più così scontato. “Nei primi minuti abbiamo contenuto e questo fa riflettere – commenta il tecnico – loro si sono resi pericolosi in un paio di occasioni e noi abbiamo sventato senza troppi pericoli. Sul suo campo il Lascaris ha provato a riaprire la partita, poi in dieci hanno faticato e nella ripresa un altro piglio dei miei undici ha reso possibile la chiusura della partita, attaccando maggiormente gli spazi creati dal vuoto tattico, senza dimenticare la grinta nel gioco. Dobbiamo ancora lavorare, siamo discontinui per certi aspetti e questo può risultare un problema in futuro”.

    this is a test{"website":"website"}{"tortona":"Tortona"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Tortona Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C