Altro ventino al Novara e il Derthona Basket vola

Un avvio come capita spesso, primo quarto in affanno e poi la rimonta a partire dalla pausa lunga quando Arioli negli spogliatoi, ha tempo di ridisegnare il quintetto, infondendo indicazioni aggiuntive alla difesa. Nuova vittoria quindi per i leoni ospiti di un Novara corsaro a metà, capace di tenere il passo 20’ per poi cedere per 50-74, pagando col solito “ventino” troppe ingenuità. L’avvio vede Negri protagonista con i padroni a +5 al primo giro di orologio, un vantaggio tattico mantenuto per 300” quando poi il Derthona ha cominciato a dominare il gioco, senza più concedere neppure un tiro dalla lunetta agli avversari. Gioria ridisegna la squadra e l’attacco si trasforma, insaccando da fuori un buon numero di tiri, approfittando della mira dei suoi elementi. I padroni tengono, ma il +8 e i due liberi di Ganguzza nel finale segano il sorpasso definitivo al termine di minuti concitati con poche palle perse. Nella seconda frazione Giroldi da solo tiene in piedi i locali, un Quaroni super ha però dalla sua una realizzazione migliore e pur con una difesa non sempre attenta, i bianconeri tengono bene chiudendo 33-30 alla pausa lunga. Il riposo come sempre fa bene, Morganti non riesce a evitare ai suoi qualche scorrettezza di troppo e l’interruzione di gioco favorisce i tortonesi lanciati in avanti con un’ottima percentuale di realizzazione dalla lunetta (18 punti su 22 tiri accordati dalla coppia arbitrale): un vantaggio non da meno che mette al sicuro il risultato sul 56-38, grazie ad una difesa attenta pronta a recuperare sulle palle perse. In fase di costruzione il contropiede è vincente, il Novara nervoso perde colpi e per lunghi minuti non riesce a rendersi pericoloso, neppure con tiri da fuori. Al grido di “maglia” il Derthona si gasa, imposta i suoi schemi e sorprende la difesa, costringendola a qualche ingenuità. Nel finale Anselmi si supera, Ceper contrattacca, ma il Novara si deve arrendere consegnando la 20’ vittoria su 21 incontri.