Pm 10: il comune prende provvedimenti e ascolta gli ambientalisti

Il comune darà seguito alle proposte formulate dall’associazione Progetto Ambiente al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico in città. Dopo che in consiglio comunale la sollecitazione verso tali proposte è stata sostenuta anche da un’interpellanza di Rifondazione Comunista, l’assessore all’ambiente Daniele Calore ha ribadito come la serie di provvedimenti proposti dagli ambientalisti sia stata attentamente presa in esame e in qualche caso già adottata. Nel pomeriggio di ieri si è svolto un incontro tra l’assessore e il referente di tale associazione, Danilo Bottiroli, ed è stato stabilito che verrà aperta una sequenza di incontri tra amministrazione, ambientalisti, uffici competenti del comune e polizia municipale, in cui verranno discusse le misure che potranno essere adottate per la riduzione di inquinamento da pm 10, che dai dati Arpa risulta essere oltre i livelli di guardia.

Tra le proposte formulate da Progetto Ambiente, l’estensione dell’isola pedonale integrale a tutte le strade del centro pavimentate in porfido; la revisione dell’Area Ambientale rendendola più organica e compatta, la trasformazione dei parcheggi a pagamento in gratuiti nell’aree attigue a zone pedonali; la pubblicizzazione dell’ordinanza di divieto di tenere il motore acceso durante la sosta degli automezzi; il divieto di accesso a qualsiasi mezzo motorizzato nelle aree antistanti le scuole primarie e secondarie di primo grado al momento dell’ingresso mattutino, visto anche che tutte dispongono di ampi parcheggi nelle vicinanze; la realizzazione di tratti di carreggiata destinati alle biciclette, cui basterebbe una segnaletica orizzontale in vernice senza per il momento realizzare piste ciclabili che implicano costosi interventi strutturali); un’azione capillare di informazione, controllo e sanzione da parte del corpo di polizia municipale.