Inaugurato il centro studi sul Divisionismo
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Inaugurato il centro studi sul Divisionismo

Il nuovo allestimento della pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona è visitabile da oggi e la struttura sta completando la sua trasformazione in un vero e proprio centro studi sul Divisionismo

Il nuovo allestimento della pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona è visitabile da oggi e la struttura sta completando la sua trasformazione in un vero e proprio centro studi sul Divisionismo

 800 mq, 80 opere, i migliori autori di pittura Divisionista e naturalmente tanto Pellizza da Volpedo. Il nuovo allestimento della pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona è visitabile da oggi e la struttura sta completando la sua trasformazione in un vero e proprio centro studi sul periodo artistico che ha caratterizzato il nord Italia tra Otto e Novecento, ovvero il Divisionismo e la sua tecnica di conseguimento della luce attraverso il colore. Ieri sono stati inaugurati i nuovi spazi espositivi, che ora vedono messi in comunicazione i locali al piano terra del palazzetto di corso Leoniero e quelli nel cortile retrostante (ex Karto 2000). la gionrata ha visto la presenza di Paul Nichols, esperto d’arte dell’istituto Matteucci di Viareggio che ha curato l’allestimento e ha visto la presenza di alcuni rappresentanti delle principali testate d’arte nazionali, su cui verrà riportato ampio spazio anche alla realtà tortonese e alla straordinaria opportunità di vedere nel raggio di pochi chilometri a Volpedo l’atelier di Pellizza e a Tortona le opere dei principali autori del genere. Interessante l’articolazione delle sale: non a sfondo cronologico, ma tematico, con spazi dedicati al lavoro, con il fondamentale “Piazza Caricamento” di Plinio Nomellini, diretto ispiratore del “Quarto Stato” di Pellizza, alla spiritualità, con la prestigiosa opera “Processione” di Pellizza da Volpedo, concesso per tre anni dal museo della Scienza e della Tecnica di Milano e più volte esposto in tutto il mondo, alla ritrattistica, ad aree geografiche, come la sala dedicata ai toscani, ai precursori, con opere di Tallone e altri maestri della Scapigliatura lombarda, agli epigoni, con opere di Balla e altri che guardano già all’astrattismo e al futurismo. La sala è visitabile gratuitamente ogni sabato e domenica. Previsti laboratori con le scuole e collegamenti con altri musei di pregio.

 

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