Lega Nord: “raccogliamo firme per proposte di modifica della Costituzione”
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Lega Nord: “raccogliamo firme per proposte di modifica della Costituzione”

Una raccolta firme di iniziativa popolare per arrivare a proporre al Governo tre modifiche della costituzione. Il banchetto sarà allestito sabato in piazzetta della Lega e domenica al Cristo. Molinari: "La nuova strategia della Lega è quella di pensare a progetti concreti, che riavvicinino i cittadini e li coinvolgano nelle scelte"

Una raccolta firme di iniziativa popolare per arrivare a proporre al Governo tre modifiche della costituzione. Il banchetto sarà allestito sabato in piazzetta della Lega e domenica al Cristo. Molinari: "La nuova strategia della Lega è quella di pensare a progetti concreti, che riavvicinino i cittadini e li coinvolgano nelle scelte"

 PROVINCIA – Per questo fine settimana (20-21 ottobre) in tutto il nord Italia saranno allestiti banchetti della Lega Nord per raccogliere firme di iniziativa popolare da proporre poi al Governo. Si tratta di portare avanti tre proposte di modifica della Costituzione.  Anche la provincia di Alessandria aderisce e i banchetti saranno presenti nei centri zona del tortonese, del casalese e dell’acquese (vedi qui orari e luoghi). Ad Alessandria l’appuntamento è per sabato 20 ottobre in piazzetta della Lega (dalle 15 alle 19) e per domenica 21 ottobre al Cristo (in corso Acqui) in occasione della festa del quartiere, per l’intera giornata (dalle 9 alle 19).
Ma cosa si intende modificare? A spiegarlo è il segretario provinciale della Lega Nord, Riccardo Molinari: “la prima proposta si riferisce al Titolo V della Costituzione e in particolare alle risorse a disposizione delle Regioni”. La novità proposta dal Caroccio riprende il “modello Spagna”: “vorremmo inserire – prosegue Molinari – la possibilità di unirsi in comunità autonome, che possano contrattare sempre per competenze con il Governo centrale, ma in maggiore autonomia”. La proposta rientra nel progetto leghista della “macroregione”. Tre dovrebbero essere le macroregioni: quella del Nord, quella del Centro e quella del Sud. Sempre in questo contesto la richiesta della Lega è quella di trattenere il 75% del gettito fiscale sul territorio (mentre oggi in Piemonte si trattiene il 35%).
La seconda proposta di cambiamento si riferisce invece alla possibilità di inserire un referendum consuntivo (oggi non consentito) su materie europee, per trattati europei. “Ormai l’Europa e la Comunità europea entreranno sempre di più nella nostra realtà – ha commentato Molinari – Non è vero che noi siamo anti-europei, ma crediamo che le strategie dell’Unione oggi siano slegate dalla realtà italiana, e cittadina”.
Ma il progetto federalista della macroregione del Nord si inserisce nella più ampia macroregione europea. Sempre nella logica europea si inserisce la proposta di “far entrare nella Comunità europea solo quei Paesi dai bilanci economici saldi e certi”.  Infine la terza proposta oggetto della raccolta firme è il referendum sulle materie finanziarie (anche questo ad oggi vietato). “Ad esempio – spiega Molinari – oggi non si può fare un referendum popolare sulla vergognosa imposta dell’Imu!”.
Il segretario provinciale spiega anche il perché della scelta “popolare” con la raccolta firme: perché il sistema del Parlamento non ci permette mai di cambiare questi punti, mentre la “nuova Lega Nord” e la sua nuova strategia è proprio quella di “progetti concreti e seri, per i quali tornare a coinvolgere i cittadini”. “Vorremmo che la popolazione potesse tornare ad intervenire, anche su queste tematiche”, ripetono dalla sede del Carroccio di Alessandria. “Il popolo deve esprimere la propria opinione – ha ribadito Gian Paolo Lumi – e noi in tutti i centri zona della provincia daremo il nostro contributo”. Il numero minimo di firme da raccogliere per legge è 50 mila. Ma ad essere impegnato è tutto il nord Italia: “noi proseguiremo comunque anche nel mese prossimo….anche se non abbiamo ancora un calendario prestabilito”, ha ricordato Lumi. “Questa iniziativa – ha concluso il presidente in Consiglio comunale, Roberto sarti – rappresenta la risposta chiara per chi pensa che la Lega sia morta! La Lega è più viva che mai, anche ad Alessandria”. E il ringraziamento maggiore va ai militanti: sono loro il nostro grande tesoro. E’ grazie a loro che otteniamo i risultati”, ha chiosato Sarti.
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