La chiesa Loreto agli ortodossi, ma con precisi vincoli
erchè l'utlizzo sia consentito occorre però che la convenzione si uniformi ad alcune prescrizioni della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte
erchè l'utlizzo sia consentito occorre però che la convenzione si uniformi ad alcune prescrizioni della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte
La direzione regionale ha autorizzato il Comune di Tortona a concedere il fabbricato, in comodato d’uso, per anni nove, alla diocesi ortodossa romena d’Italia, alle seguenti vincolanti prescrizioni: ”dovrà essere garantita la conservazione del bene mediante l’attuazione di adeguate opere di manutenzione, restauro e recupero, i cui progetti dovranno essere sottoposti all’approvazione della soprintendenza per i beni architettonici ai fini del rilascio del nulla osta; gli interventi dovranno essere rispettosi dell’insieme architettonico e di quant’altro necessario alla tutela del bene stesso non individuabile allo stato attuale di conoscenza e da verificare in fase di esame del progetto, in particolare ogni futuro intervento sull’immobile e particolarmente sulle facciate dovrà avere carattere conservativo; l’immobile in questione potrà essere destinato a luogo di culto, non potrà essere destinato ad usi incompatibili, né ospitare servizi che comportino apparati tecnologici invasivi; dovrà essere garantita, particolarmente in occasioni finalizzate alla conoscenza del territorio, la pubblica fruizione del bene”. L’ultimo atto della giunta comunale in merito è stato quindi il recepimento di tali prescrizioni a integrazione dello schema di contratto.