Lite nel disciolto gruppo consiliare “Ronchetti per Tortona”

TORTONA –  Paolo Ronchetti e Orlando De Luca litigano in maniera furibonda sul bilancio comunale e il fondatore della lista civica diffida il consigliere dall’usare il nome. Alcune settimane fa il consigliere comunale Paolo Ronchetti, fondatore dell’omonima lista civica Ronchetti per Tortona, ha lasciato l’incarico pubblico, ufficialmente per ragioni personali ma probabilmente per le recenti modifiche dello statuto della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in cui ricopre il ruolo di consigliere. Al suo posto è subentrato nell’organo elettivo del comune il terzo più votato, ovvero Orlando De Luca, vicepresidente dell’Unione Commercianti (la seconda più votata è stata Maria Cristina Ottone, che subito dopo l’elezione è passata in maggioranza).
De Luca si è collocato all’opposizione, rilevando anche gli incarichi di Ronchetti nelle commissioni consiliari, ma ha da subito annunciato di volere sviluppare una politica autonoma, pur mantenendo le insegne della lista civica con cui fu votato e ora eletto, ma da cui si era progressivamente staccato negli ultimi anni, avvicinandosi anche in certi momenti alla Lega Nord; la valutazione sul rendiconto 2012, che sarà votata tra meno di un mese, è stato il primo terreno di verifica e puntualmente di scontro.
All’ipotesi adombrata da De Luca di astenersi, c’è stato il forte diverbio con Ronchetti che ha invitato pubblicamente il nuovo consigliere a seguire la linea di opposizione totale a ogni atto dell’amministrazione in carica, fatto non gradito dal neoeletto che ha annunciato di decidere in autonomia. Ieri la decisione di Ronchetti di scrivere al presidente del consiglio comunale Franco Carabetta dichiarando che Orlando De Luca, “a causa di insanabili divergenze politiche, non rappresenta più il nostro movimento in seno al Consiglio comunale di Tortona.” e “diffidando Orlando De Luca e chicchessia all’ utilizzo del simbolo e del nome della lista civica sopracitata”, che di fatto non figurerà più tra i gruppi rappresentati in consiglio. 

Sempre che la definizione di gruppo poi sia plausibile; visto come al primo consiglio comunale del 2009 il secondo eletto è trasmigrato in maggioranza e visto come alla prima occasione il terzo eletto si è messo su posizioni autonome, e aggiungendovi che lo stesso Ronchetti quando ha tentato un’improbabile scalata alla elezioni regionali non ha esitato a mettere da parte il proprio soggetto politico per mettersi sotto le insegne dell’Italia dei Valori e usando quell’affiliazione anche in consiglio comunale, l’impressione è che più che una lista civica, il simbolo “Ronchetti per Tortona” abbia rappresentato sopratutto un progetto personale.