Un calendario per far conoscere i prodotti del territorio
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Un calendario per far conoscere i prodotti del territorio

La Cia (Confederazione italiana agricoltori) ha immortalato alcune delle proprie aziende aderenti al progetto "La spesa in campagna" in un calendario per l'anno 2014. Il ricavato sarà devoluto all'Aias

La Cia (Confederazione italiana agricoltori) ha immortalato alcune delle proprie aziende aderenti al progetto "La spesa in campagna" in un calendario per l'anno 2014. Il ricavato sarà devoluto all'Aias

 ECONOMIA – Lo scorso anno la Cia (Confederazione italiana agricoltori) aveva promosso la guida “La spesa in campagna”, mentre questo anno i prodotti del territorio e le aziende agricole della provincia sono state “immortalate”in un calendario per l’anno 2014. Per ogni mese è presente un’azienda agricola che aderisce alla campagna e che diventa “rappresentante” delle 134 aziende – di cui 27 biologiche – diffuse su tutto il territorio della provincia e caratterizzate dai numerosi prodotti posti in vendita.
Sono 27 quelle dell’alessandrino, 17 nell’acquese, altre 26 nel casalese, 16 del novese, 33 dell’ovadese e altre 15 nel tortonese. I prodotti variano dal campo dell’enogastronomia, alla frutta e verdura; poi ancora da carne e formaggi, da farine e nocciole, miele e uova.
“L’intento è quello di creare un progetto che leghi sempre di più i territori e la territorialità delle aziende e degli imprenditori – ha spiegato il presidente Cia, Carlo Ricagni – cercando di fare sempre più ‘rete’ anche attraverso i nuovi mezzi come i social network e Facebook”.
Infatti l’idea di un calendario – che porti nelle case dei consumatori per 12 mesi “le aziende” e i prodotti – è proprio nell’ottica di fare “rete” tra produttori e consumatori, per “far conoscere il mondo della terra e di chi la lavora ogni giorno”. I calendari si possono trovare nelle diverse sedi zonali della Cia, e parte del ricavato verrà devoluto all’Aias Onlus di Alessandria.

Spesso sono le difficoltà logistiche a scoraggiare l’acquisto diretto dei prodotti in azienda, facendo rinunciare ad una spesa di qualità e a prezzi molto più accessibili. Questo perché non è sempre semplice rintracciare le aziende e gli itinerari da percorrere per raggiungerle. È stato così creato un servizio che permette al cittadino di acquistare prodotti di cui si conosce perfettamente la provenienza: il “calendario” virtuale è infatti anche sul sito internet della Cia, dove si possono trovare dei brevi video che raccontano la storia dell’azienda, i suoi prodotti e il territorio.
Si evitano, inoltre, i sempre troppo numerosi intermediari tra campo e tavola, che fanno aumentare i prezzi del prodotto in modo vertiginoso. È stato calcolato, infatti, “che su cento euro di prodotti alimentari, acquistati rivolgendosi alla tradizionale catena distributiva, si possa risparmiare fino a 30 euro se si acquistano gli stessi prodotti presso l’azienda produttrice. Il risparmio è tale, che permette di ammortizzare ampiamente la spesa aggiuntiva della benzina”.

Un’idea ben vista anche dagli stessi “attori”del calendario, gli agricoltori: “dalle immagini, divertenti di Margherita Garibaldi – spiega Gabriele Carenini – si coglie anche quel ricambio generazionale che sta avvenendo anche in questo settore, con molti giovani che si aprono con più facilità ai consumatori e alla provincia”. Infatti tanto gli agricoltori giovani quanto i senior, “voglio sempre più essere vicini all’opinione pubblica” e per le nuove generazioni molte sono le occasioni e opportunità di “espansione”, come spiega Carenini, parlando di un bando appena uscito del Ministero dell’Agricoltura che finanzia 50 aziende in tutta italia per una fiera a New York. “Un’opportunità da non perdere per i giovani (40enni al massimo) agricoltori piemontesi”, che sono già stati protagonisti con il marchio Made in Italy in altre manifestazioni di questo tipo, come a Parigi.

Ultimo, non però in ordine di importanza, è il rinnovo degli organismi dirigenti della Cia, che grazie alla cosiddetta “autoriforma” saranno tutti “agricoltori”: i dirigenti zonali dovranno avere questa professionalità. “Questo fatto è un indubbio arricchimento per l’attività della Cia. Gli agricoltori ne assumeranno la piena direzione e la capacità di svolgere l’attività politico sindacale della confederazione verrà notevolmente arricchita”. La Cia di Alessandria avvierà nei prossimi giorni la propria stagione delle assemblee elettive che rinnoveranno gli organismi dirigenti: nei mesi di novembre e dicembre si svolgeranno le assemblee zonali mentre l’assemblea elettiva provinciale è fissata per il 20 gennaio 2014.
Le assemblee saranno occasione per esaminare le più importanti questioni che toccano l’agricoltura alessandrina: la situazione dei comparti produttivi, la riforma della Pac, il nuovo Psr, il fisco (l’Imu su terreni e fabbricati rurali, forse abolita per il 2012, ma riproposta per il 2014, il cuneo fiscale, l’Irap, il regime di tassazione delle società, ecc.), lo snellimento delle procedure per l’erogazione dei contributi comunitari, la novità rappresentata da Agrinsieme, i danni prodotti dagli ungulati e molte altre tematiche.

CALENDARIO ASSEMBLEE

Martedì 26 novembre 2013
Assemblea zonale Acqui Terme – ore 9,00
Acqui Terme – Palazzo Robellini – piazza Municipio

Giovedì 28 novembre 2013
Assemblea zonale Novi Ligure – ore 16,30
Novi Ligure – Sede Cia – corso Piave 6

Venedì 6 dicembre 2013
Assemblea zonale Ovada – ore 15,00
Ovada – Sala Coop – via Gramsci 20

Martedì 10 dicembre 2013
Assemblea zonale Tortona – ore 16,30
Tortona – Municipio ex Caserma Passalacqua – via Alessandria 62

Lunedì 16 dicembre 2013
Assemblea zonale Alessandria – ore 9,00
Alessandria – Camera di Commercio Sala Castellani – via Vochieri 58

Martedì 17 dicembre 2013
Assemblea zonale Casale Monferrato – ore 15,00
Casale Monferrato – Sala Parco del Po – Viale Lungo Po Gramsci 8/10

Lunedì 20 gennaio 2014
Assemblea Provinciale
Alessandria – Palazzo Monferrato – Via San Lorenzo 21
ore 9,30: sessione per delegati
ore 14,30: sessione pubblica

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