Omicidio Belsito, oggi l’autopsia
Intanto, il gip alessandrino Enrica Bertolotto ha convalidato il fermo per Loiacono. Emersa la pista che conduce alla Asar, la ditta del tortonese, che Belsito avrebbe voluto per sé, stando al racconto dellassassino, fino al punto di minacciarlo
Intanto, il gip alessandrino Enrica Bertolotto ha convalidato il fermo per Loiacono. Emersa la pista che conduce alla Asar, la ditta del tortonese, che Belsito avrebbe voluto per sé, stando al racconto dell?assassino, fino al punto di minacciarlo
Lunedì, intanto, è stato convalidato dal gip di Alessandria il fermo di Loiacono. L’avvocato di Loiacono, Antonio Notaro, del foro di Milano, afferma che è sicuro di poter smontare la tesi dell’omicidio volontario. “Loiacono era terrorizzato perché Belsito lo perseguitava con minacce”, spiega il difensore. Minacce che riguardavano gli affetti più cari del giovane carrozziere tortonese. Loiacono avrebbe agito d’impulso: “Il mio cliente ha perso la testa. Ho chiesto una perizia psichiatrica per valutare se, al momento del fatto, era in grado di intendere e di volere”.
Per ora, però, il gip di Alessandria Enrica Bertolotto ha convalidato il fermo di Loiacono e l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i medesimi capi d’accusa ipotizzati dai carabinieri e dal pubblico ministero Givri: omicidio volontario e occultamento di cadavere. La prima ipotesi sul movente del delitto fatta dagli inquirenti sarebbe quella di una somma di denaro, che Belsito avrebbe presto in prestito da Loiacono e che non sarebbe poi stato in grado di restituire.
Poi è spuntata la Asar, la ditta di Loiacono, che Belsito avrebbe voluto per sé, stando al racconto dell’assassino, fino al punto di minacciarlo (e fino al punto di suscitare la reazione omicida di Loiacono). Perché?
Alla camera di commercio le società Asar intestate a Loiacono sono due, costituite lo stesso giorno. La prima ha la sede a Monleale e un magazzino a Pontecurone: il luogo dove sarebbe avvenuto l’omicidio. La seconda ha sede invece a Milano. Ma perché la Belsito sarebbe arrivato a minacciare Loiacono pur di fargli cedere l’attività? Ammesso che la versione di Loiacono sia veritiera, che cosa nasconde di così importante questa società di recupero di rottami ferrosi? Gli inquirenti stanno cercando di scoprirlo.