Villalvernia troppo rinunciatario, il Cavour passa a Basaluzzo
Ancora una sconfitta casalinga 1-2 per i ragazzi di Nobili: a segno per i tortonesi a metà ripresa Magnè in una prestazione complessivamente negativa. Domenica derby con il Castellazzo
Ancora una sconfitta casalinga 1-2 per i ragazzi di Nobili: a segno per i tortonesi a metà ripresa Magnè in una prestazione complessivamente negativa. Domenica derby con il Castellazzo
BASALUZZO – Prestazione non positiva quella del Villalvernia nell’anticipo di sabato con il Cavour: a prescindere dal risultato sfavorevole, i bianchi tortonesi hanno mostrato lacune difensive preoccupanti nel contesto di una intera partita giocata forse con troppa sufficienza. I torinesi, primi in classifica non a caso, ottengono la posta piena semplicemente con una gara di intensità, corsa e tanto cuore: qualità che nel Villalvernia purtroppo sembrano essere mancate e che fanno suonare un importante campanello d’allarme in vista del derby con il Castellazzo di domenica prossima dove entrambe le squadre saranno chiamate ad un pronto riscatto. Lo schema ad una sola punta con un suggeritore a svariare fra lei ed il centrocampo a quattro aggiunto ad un pressing alto molto dispensivo ma efficace sono le chiavi della partita che permettono al Cavour di passare in vantaggio già dopo cinque minuti: punizione di Cretazzo che trova Lagana libero sul secondo palo e gol facilissimo.
Nobili, che per tutta la partita continuerà ad incitare i suoi senza ottenere però una vera reazione, intuisce la situazione di pericolo e chiude dopo solo venticinque minuti la prestazione di Correzzola, oggi apparso spaesato, inserendo Cassani ed indietreggiando Deideri: la squadra acquista così un po’ di solidità difensiva ma di contro perde ogni velleità offensiva. Sono solo conclusioni da lontano come quella di Bardone che colpisce il palo interno da una trentina di metri prima che la palla esca fuori o schemi sporadici come l’azione che impegna Volante in una uscita disperata a causare problemi ai torinesi, che lentamente alzano il loro baricentro fino a dominare buona parte del campo. Senza una seconda rete però le iniziative di Dalessandro e Massaro mettono paura alla retroguardia avversaria finchè poco prima del quarto d’ora della ripresa la difesa del Villalvernia non si fa trovare ancora una volta ferma e Pareschi, in percussione centrale indisturbata, fredda Murriero con un piattone che si insacca e porta gli ospiti sul 2-0. L’ultima reazione di orgoglio permette al Villalvernia di dimezzare lo svantaggio quando su una punizione di Garrone tocca al sempiterno Magnè esibirsi in uno stacco e colpo di testa in mezzo alle linee per un 2-1 che sarà soltanto un fuoco di paglia perchè poco dopo la partita si addormenta definitivamente e per i giallorossi arrivano tre punti meritati se non altro per quadratura e cinismo contro un Villa veramente irriconoscibile.
VILLALVERNIA-CAVOUR 1-2
Reti: pt 5′ Lagana; st 12′ Pareschi e 24′ Magnè
Villalvernia (4-2-3-1): Murriero 5.5; Giordano 5.5, Magnè 5.5, Camussi 5.5, Correzzola 4.5 (20′ pt Cassani 5.5); Temperino 5 (18′ st Garrone 5.5), Deideri 5; Bardone 5, Calogero 5 (9′ st Mandirola 5), Dalessandro 5.5; Massaro 5.5. A disp. Mercorillo, Maldonado, Lombardi, Polla. All. Nobili 6
Cavour (4-4-1-1): Volante 6; Lagana 6.5, Cuttini 6, Bonelli S. 6, Friso 6; Garetto 6, Cretazzo 6.5, Ligotti 6 (48′ st Re ng), Ferrati 6; Pareschi 6 (26′ st Atteritano 6); Meitre 6 (30′ st Di Leone ng). All. Di Leone 6
ARBITRO: Foresto di Torino 6.5, assistenti Bocchiotti e Vincenzetto di Casale M.to
NOTE: giornata calda, campo buono, spettatori 70 circa; ammoniti Volante, Magnè e Massaro; recupero pt 1 + st 5