Rischiata un’altra alluvione: in serata situazione normalizzata
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Stefano Brocchetti - redazione@tortonaonline.net  
16 Novembre 2014
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Rischiata un’altra alluvione: in serata situazione normalizzata

Una giornata di apprensione per le forti piogge, ma danni contenuti: qualche allagamento e disagi alla circolazione, in serata riaperte le vie di collegamento alla città. In attesa di una stima precisa, i danni paiono limitati [VIDEO]

Una giornata di apprensione per le forti piogge, ma danni contenuti: qualche allagamento e disagi alla circolazione, in serata riaperte le vie di collegamento alla città. In attesa di una stima precisa, i danni paiono limitati [VIDEO]

 TORTONA – E’ stata globalmente sotto controllo la situazione del maltempo e della piena dei torrenti a Tortona, anche se nell’arco della giornata di sabato di sono verificate diverse esondazioni, allagamenti e chiusure di strade. In alcuni momenti, sopratutto nel mezzogiorno e intorno alle 18, la situazione è stata prossima a degenerare e nei pressi di Viguzzolo per il Grue si parlava quasi di una seconda alluvione, nelle stesse aree già ampiamente colpite lo scorso 13 ottobre. Ma nel giro di poche ore, quando dopo le 19 la pioggia è cessata, la situazione è rapidamente tornata alla normalità, le strade sono state riaperte e non sono risultate nemmeno troppo infangate. Qualche campo allagato, qualche scantinato e cortile, disagi alla circolazione, ma il lavoro di prevenzione e monitoraggio da parte di forze dell’ordine, tecnici e protezione civile ha permesso di mantenere sempre il controllo della situazione, anche perchè l’evento alluvionale, nel bene e nel male, ha lasciato il segno, in parte con danni che era impossibile replicare in mancanza purtroppo di materia prima, in parte in termini di prevenzione, più che altro individuale, visto che i punti di rottura degli argini nel giro di un mese era impossibile che fossero ripristinati.

In mattinata la situazione più compelssa è stata lungo il corso del torrente Grue, esondato in più punti tra Garbagna, Montegioco, Viguzzolo e sopratutto Tortona: il tratto tra Tortona e Viguzzolo della cosiddetta Punta di Garbagna è stata la zona di esondazione più netta, con qualche disagio anche nella parte di via Tortona e vicino al ponte sul Grue a Viguzzolo, intorno alle 11,30.

La situazione critica, su cui si erano concentrate le attenzioni dei tecnici comunali tortonesi già nei giorni scorsi, era invece la roggia Ossonella, dalla parte opposta della città, un timore che lo stesso sindaco aveva informalmente manifestato in vista dell’ultima pioggia. Il rio è lievemente esondato infatti in mattinata nei pressi del ponte di strada Viola, chiuso per un breve periodo precauzionalmente.

Nel pomeriggio le piogge si sono fatte più forti e le situazioni critiche: Tortona è rimasta di fatto isolata,
così come Viguzzolo, con la chiusura di tutte le intersezioni per almeno un paio d’ore: la strada ex statale per Pontecurone e Voghera alla rotonda Don Orione, la strada per Viguzzolo e corso Pilotti, la strada per Garbagna al bivio, la strada per Castelnuovo Scrivia, il ponte sullo Scrivia verso Alessandria, i caselli autostradali. Anche molti collegamenti tra i paesi, in val Grue, verso Costa Vescovato, tra Villalvernia e Pozzolo, il tratto di provinciale tra Pontecurone e Viguzzolo, il ponte sul Curone che lega Volpedo e Monleale, altri tratti verso Brignano Frascata in val Curone.

La piena dello Scrivia
ha destato apprensione, passata verso le 18, con una portata enorme ma comunque ammortizzata dall’alveo ampio e argilloso del torrente: qualche preoccupazione, ma al calare delle piogge, dopo circa mezzora, il ponte verso Alessandria, principale collegamento della città anche alla rete autostradale e alla circonvallazione verso la Lombardia, è stato riaperto e percorribile senza particolari depositi di detriti. Unica strada ancora chiusa almeno fino alla mezzanotte è stato corso Pilotti, con il fango del torrente Grue ancora presente in larghi tratti.

Una situazione delicata insomma ma gestita con attenzione e senza apparenti e immediate constatazioni di gravi danni. Ma solo nella giornata di domenica sarà possibile avere una verifica precisa e si potrà dire se il pericolo è stato scampato. La pioggia dovrebbe dare tregua per un giorno, anche se lunedì dovrebbe riprendere con minore intensità:queste 36 ore sono però vitali perchè consentono lo smaltimento della piena dei fiumi senza l’accumulo di altra acqua piovana contemporanea al passaggio.

 

I DISAGI IN PROVINCIA – I VIDEO 

 

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