Solenne ordinazione per il nuovo vescovo di Tortona

TORTONA – Il passo più importante che ancora mancava è stato compiuto domenica 7 dicembre e ora padre Vittorio Viola ha pieno titolo per avviare il suo episcopato, domenica 14 con l’ingresso solenne in cattedrale alle ore 16. Mancava il titolo di vescovo, che al 49enne custode della Porziuncola ad Assisi, originario di Valle Mosso in provincia di Biella, è stato conferito domenica nella basilica Santa Maria degli Angeli ad Assisi. E domenica 14 alle ore 16 potrà fare l’ingresso solenne in città e iniziare pienamente il nuovo episcopato, dopo 18 anni in cui la diocesi è stata retta dal vescovo emerito Martino Canessa. Folta la delegazione tortonese ad Assisi, con 14 pullman allestiti dalle strutture diocesane e altri che si sono organizzati autonomamente per ascoltare in anteprima il nuovo pastore. Presenti anche autorità civiili rappresentate dal sindaco Gianluca Bardone. La  funzione è stata celebrata dal vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, definendola la persona di padre Viola, individuata personalmente da Papa Francesco, “il più bel regalo che Papa Francesco potesse fare ai tortonesi” e ricordando a padre Viola i due capisaldi del suo ministero: “la spiritualità francescana, imparata qui ad Assisi sulla via della povertà e della fraternità, e l’affetto speciale manifestato da papa Francesco lo scorso anno nella visita ad Assisi”. Erano presenti il vescovo emerito di Tortona Martino Canessa, l’arcivescovo di Perugia Gualtiero Bassetti, il legato pontificio Attilio Nicora, il vicario della diocesi di Tortona, Pier Giorgio Pruzzi, che ha letto la richiesta formale con cui è stata avviata la consacrazione del nuovo vescovo di Tortona.