Prima dell’ingresso in cattedrale, la solidarietà
Home
Stefano Brocchetti - redazione@tortonaonline.net  
13 Dicembre 2014
ore
00:00 Logo Newsguard

Prima dell’ingresso in cattedrale, la solidarietà

Domenica 14 ci terrà l'ingresso solenne in diocesi del nuovo vescovo padre Vittorio Viola; in mattinata visite private del nuovo vescovo ai luoghi della solidarietà

Domenica 14 ci terrà l'ingresso solenne in diocesi del nuovo vescovo padre Vittorio Viola; in mattinata visite private del nuovo vescovo ai luoghi della solidarietà

TORTONA – Domenica 14 si terrà l’ingresso solenne in diocesi del nuovo vescovo padre Vittorio Viola, 49 anni, frate francescano, nativo di Valle Mosso in provincia di Biella.  Padre Viola è stato ordinato vescovo giusto domenica scorsa, ad Assisi, dove svolgeva il ruolo di direttore della locale Caritas e di custode dalla Porziuncola, la cappella cara a San Francesco.

Dalle ore 15,45 poi, con l’accoglienza in Diocesi, inizierà la celebrazione della messa di insediamento, che prenderà il via sul sagrato della chiesa, dove ci sarà il cardinale Angelo Bagnasco, in qualità di metropolita dell’arcidiocesi di Genova, del cui ambito fa parte la diocesi di Tortona, ad accogliere il nuovo pastore sulla porta della cattedrale, insieme al vescovo emerito Martino Canessa e ai canonici della cattedrale. Seguirà il saluto ufficiale da parte del sindaco Gianluca Bardone e del vicario generale della diocesi monsignor Piergiorgio Pruzzi. Poi il presidente del capitolo farà baciare al vescovo il crocefisso. È prevista, secondo la prassi, anche la lettura da parte del cancelliere monsignor Mario Balladore della bolla pontifica con cui il papa ha nominato vescovo Vittorio Viola. 

Ma l’attenzione alla solidarietà che il nuovo vescovo dimostra di avere si manifesta nei primi gesti che compirà qualche ora prima dell’ingresso in cattedrale. Nella mattinata infatti padre Viola ha manifestato desiderio di fare visita al Centro Paolo VI di Casalnoceto e al Piccolo Cottolengo, in forma di visita privata, oltre che id avere un momento strrettamente personale di preghiera presso il santuario della Madonna della Guardia, fatto erigere da San Luigi Orione. 
 

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione