L’Asl accelera per il trasferimento del day hospital oncologico nei locali ex ostetricia
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Stefano Brocchetti - redazione@tortonaonline.net  
18 Dicembre 2014
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L’Asl accelera per il trasferimento del day hospital oncologico nei locali ex ostetricia

Attuazione a una decisione già presa da mesi: ma perchè non attendere anche l'ispezione finale prevista per le prossime settimane?

Attuazione a una decisione già presa da mesi: ma perchè non attendere anche l'ispezione finale prevista per le prossime settimane?

TORTONA – L’Asl interviene con un trasferimento di reparto, a poche settimane dall’ispezione con cui la Regione Piemonte verificherà l’eventuale declassamento dell’ospedale di Tortona o il pieno mantenimento delle funzioni. Verranno infatti avviati “a breve”, come si legge nella comunicazione inviata dall’azienda sanitaria in questi giorni, i lavori necessari per il trasferimento dell’attività del Day Hospital Oncologico presso l’Ospedale SS Antonio e Margherita di Tortona. “Questo spostamento, frutto di un processo in corso già da molti mesi, ha visto un’accelerazione negli ultimi tempi, in concomitanza con la necessità di ampliare i locali per la preparazione dei farmaci antiblastici. Il laboratorio, che da giugno di quest’anno prepara le sacche di antitumorali anche per gli ospedali di Novi Ligure, Ovada ed Acqui Terme, ha richiesto l’utilizzo di più spazi rispetto al periodo precedente, in virtù dell’aumentato volume di attività. Questo ha comportato di conseguenza una riduzione degli spazi a disposizione dei pazienti che si recano giornalmente in ospedale per essere sottoposti a terapie delicate. Si è pertanto convenuto che fosse necessario trovare una localizzazione alternativa, sebbene non definitiva, per ridare il comfort appropriato ai pazienti già provati per le gravi patologie che li affliggono, e sono stati individuati i locali precedentemente occupati dall’Ostetricia al primo piano, come quelli più idonei a garantire un alto grado di umanizzazione del servizio ambulatoriale”, riferisce la nota dell’Asl, precisando anche:

“Laddove dovessero intervenire decisioni strategiche riguardanti l’assetto complessivo dell’ospedale tortonese, verrà individuata per il day hospital oncologico un’adeguata destinazione alternativa”. In tal caso il riferimento è al ventilato declassamento del Dea, che comporterebbe la perdita di diversi reparti a Tortona. Ma la riflessione conclusiva è un’altra: come mai tanta solerzia improvvisa per una decisione presa diversi mesi fa e non ancora attuata? Viene immediato il riferimento all’ispezione delle prossime settimane, in cui trovare i locali dell’ex ostetricia ancora intonsi potrebbe fare pensare alla facilità di ripristinare il punto nascite e scongiurare il declassamento, cosa ad oggi in teoria pienamente fattibile. 

 

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