Un lampo di De Peralta spegne i sogni del Derthona
Un contropiede micidiale del Bra poco dopo la mezz'ora decide una gara intensa dove i padroni di casa non sono riusciti a trovare l'ultimo tocco per il pareggio. Solo la matematica tiene in vita il Derthona
Un contropiede micidiale del Bra poco dopo la mezz'ora decide una gara intensa dove i padroni di casa non sono riusciti a trovare l'ultimo tocco per il pareggio. Solo la matematica tiene in vita il Derthona
Il Bra – con in campo molti giovani e Banegas in panchina – sornione attende gli avversari ed aspetta di poter colpire sulle ripartenze: al quarto d’ora è ancora pericoloso il Derthona: angolo dalla sinistra di Ottonello, Gilio liscia la conclusione in area e la difesa del Bra libera. Al 22′ i padroni di casa vanno addirittura in rete con La Caria che appoggia in rete ma l’arbitro aveva già fermato l’azione per un fallo involontario di Miale su Diouf ed il gioco rimane fermo per alcuni minuti proprio per prestare le cure al portiere dei cuneesi che continua l’incontro con una vistosa fasciatura al capo. Poco dopo la mezz’ora dall’ennesimo calcio d’angolo dei bianconeri accade l’impensabile con uno spaventoso contropiede del Bra che va in rete in tre tocchi: Gili dalla fascia centra per Chiazzolino, il centrocampista temporeggia e poi libera l’appoggio per l’inserimento di De Peralta che di prima intenzione in diagonale supera Ferraroni con un pallonetto sul palo lontano.
Il primo tempo si chiude con eloquente 9-0 sui calci d’angolo per i padroni di casa ma con il Bra in vantaggio, e ad inizio ripresa i leoni scendono in campo intenzionati a raddrizzare la gara: già al 4′ Serlini mette in mezzo per Cavaglià (foto a lato), palla sul fondo. La difesa braidese non è sicuramente asfissiante ma i giocatori dimostrano di saper giocare un bel calcio e lasciano pochi spazi al Derthona: in una di queste occasioni Mazzocca dalla sinistra mette in mezzo una palla tesa, Cavaglià prolunga di testa sul secondo palo e manca il gol di pochissimo in quella che sarà la migliore occasione per il pareggio. Serlini, al rientro dopo una lunga assenza, non ce la fa più e Banchieri inserisce Andreis per poter alzare Zefi a centrocampo e Mazzocca come seconda punta al fianco di Cavaglià; poco dopo Ottonello appoggia rasoterra in area indietro per Cavaglià che non inquadra lo specchio della porta con la conclusione al volo molto potente.
La squadra si riversa nell’area dei giallorossi, e crea occasioni su occasioni: alla mezz’ora Miale avrebbe la palla giusta per il pareggio dopo una serie di rimpalli, ma perde l’attimo consentendo a Diouf di chiudergli lo specchio della porta. Cinque minuti dopo ancora Miale divenuto ormai un centravanti aggiunto cade a terra dopo un contrasto in area, l’arbitro troppo fiscalmente opta per la simulazione e punisce il difensore tortonese con il secondo giallo che gli costa l’espulsione. Sotto negli uomini e nel punteggio, il Derthona cerca ancora disperatamente quel pareggio che vorrebbe dire speranza visto che Novese e Sancolombano stanno perdendo, ma l’ultima occasione al 39′ con Zefi che salta due difensori sulla fascia sinistra e mette al centro sul secondo palo non trova nessuno dei suoi compagni pronto ad appoggiare in rete ed al triplice fischio finale solo la matematica lascia ancora speranze di mantenere la categoria. Le emozioni però non finiscono qui: nel postpartita alcune dichiarazioni a nome di tutto lo staff e la rosa dei giocatori contro la dirigenza scatenano la reazione piccata della triade Balsamo-Sonzogni-Tonetto.
DERTHONA-BRA 0-1
Reti: pt 34′ De Peralta
Derthona (3-5-2): Ferraroni 6.5; Miale 5.5, Ciappellano 6.5, Zefi 6.5; Bruni 6.5 (31′ st Petrone ng), La Caria 6, Ottonello 6, Gilio 6, Mazzocca 6.5; Cavaglià 6, Serlini 6.5 (26′ st Andreis ng). A disp. Aleati, Agyepong, Sorato, Giordano, Pellegrino, Ghidini, Sambu. All. Banchieri
Bra (4-3-3): Diouf 6.5; Mazza 6, Bottasso 6, Strumbo 5.5 (22′ Benci ng), Nicolini 6; Chiazzolino 6.5, Pirrotta 6, Provenzano 6 (28′ st Firriolo ng); Gili 6 (41′ st Mazzafera ng), Pinelli 5.5, De Peralta 6.5. A disp. Carli, Lombardo, Silva Perdomo, Osella, Banegas, Varvelli. All. Gardano
Arbitro: Saia di Palermo 5.5
Note Espulsi Banchieri (12′ st) per proteste, Miale (35′ st) per doppia ammonizione. Ammoniti Serlini, Mazzocca, Ciappellano, Ottonello; Strumbo. Calci d’angolo 12-1. Recupero pt 3′; st 4′. Spettatori 100 circa.