Serie D, altra domenica proibitiva per le quattro provinciali

SERIE D – Dopo il turno infrasettimanale con le nostre squadre tutte e quattro sconfitte, il programma di questa domenica non autorizza ad aspettarsi molto di più: tre di loro giocano infatti contro le formazioni in testa alla classifica, mentre per il Castellazzo è scontro salvezza a Vado.

Cominciamo proprio dalla partita dei biancoverdi che dopo la prevedibile sconfitta casalinga con l’OltrepòVoghera devono assolutamente fare punti in Liguria se non vogliono perdere terreno nella corsa per la salvezza: per mister Lovisolo rientrerà dalla squalifica Limone e tutto il resto della squadra sarà disponibile; indispensabile blindare la difesa dopo le tre reti subite al “Comunale” il giorno della Befana.

Missione praticamente impossibile per Derthona e Novese: entrambe impegnate in trasferta contro un Bellinzago in cerca di riscatto dopo lo stop di Lavagna e contro il Chieri in risalita per provare a dire la sua fino all’ultimo. I bianconeri saranno ancora privi di El Khayari e Varela – uno con un acciacco muscolare, l’altro fermato dalla microfrattura all’alluce che già lo aveva tormentato durante la gara casalinga con il Rapallobogliasco di fine anno – e forse anche di Scienza influenzato e dovranno ridisegnare per l’ennesima volta lo schieramento; dalla loro parte però la spensieratezza di poter giocare con una relativa tranquillità dal momento che i trenta punti in classifica garantiscono ancora un buon margine sulla zona retrocessione.
Tutt’altri pensieri in casa biancoceleste dove si cercherà di evitare la decima sconfitta consecutiva ed il conseguente sprofondare nei meandri della bassa classifica: difficile però pensare che la squadra vista contro il Gozzano possa impensierire il Chieri che ha sbancato Tortona. Il rientro di Buongiorno in attacco fornisce nuove utili alternative a mister Aiello, che però non potrà utilizzare ancora Rudi che deve scontare altre due giornate e che ieri è sceso in campo con la Juniores. In attesa dell’arrivo degli altri giocatori promessi dal DG Carangelo, si naviga a vista cercando di non perdere troppo contatto con la zona salvezza, ma trasferte come quella di oggi non paiono il modo più agevole per muovere la propria classifica.

Non è di molto aiuto purtroppo all’Acqui l’essere l’unica delle nostre squadre a giocare in casa: l’avversario di turno è la capolista Caronnese e l’impresa appare assolutamente proibitiva per i ragazzi di Buglio. Il nuovo arrivo in difesa, Calzolaio, ha già un buon curriculum di esperienze in categoria ma anche se affiancato a Simoncini pare troppo poco per contenere una squadra che viaggia a vele spiegate verso la promozione in Lega Pro e che finora ha una media gol assolutamente invidiabile a fronte di una difesa quasi impenetrabile. Il mister dell’Acqui cercherà come sempre di fare di necessità virtù, ma l’impressione è che per muovere la classifica occorrerà attendere tempi migliori.

Per tutte, fischio d’inizio alle 14.30.