L’Orsi Tortona capitola a Trapani. Siciliani trascinati da Renzi
Trascinata da Mays e Renzi la squadra siciliana ha regolato i tortonese, troppo nervosi e fallosi. Finale 84-76
Trascinata da Mays e Renzi la squadra siciliana ha regolato i tortonese, troppo nervosi e fallosi. Finale 84-76
In un Palaconad gelido, la mano calda di Tortona prende subito il sopravvento in avvio. Le triple di Spissu e Reati, insieme agli affondi di Brooks mettono in affanno i locali, poco incisivi nei primi minuti di gara per il 4-12 dopo i primi 180 secondi. Renzi prova a cercare spazio sotto le plance, ma gli ospiti al 5′ sono avanti 8-14. La manovra di Tortona resta molto più dinamica e precisa, mentre Trapani s’incaponisce in tiri troppo forzati. Nel finale Ducarello avvia le prime manovre in panchina con gli ingressi di Chessa e Viglianisi, mentre Tommasini limita i danni e chiude i primi 10 minuti sotto di 5 sul 15-20.
Griffin da un lato e Brooks dall’altro aprono il 2° quarto, con Tortona che passa ad una zona più aggressiva ma ricca di falli, per un bonus ospite raggiunto dopo meno di tre minuti e che permette a Trapani di accorciare dalla lunetta sul 22-24. Al 14′ un antisportivo di Brooks su Chessa fa arrabbiare coach Cabina e concede a Trapani l’occasione del primo sorpasso, ma Chessa si ferma ai soli liberi per il 24 pari a 5 minuti esatti dal riposo lungo. Il pari riscalda il pubblico locale e da energia ai granata, che con Viglianisi e Chessa allungano sul +4 al 17′ iniziando a difendere anche meglio grazie ad una buona zona. Coach Cavina chiama il suo secondo time out di giornata spezzando il ritmo a Trapani e permettendo ai suoi di arrivare sul 35-33 in un finale di tempo ricco di falli e tiri liberi da entrambi i fronti che porta tutti al riposo lungo.
Al rientro in campo Mays si sveglia dal letargo regalando la spinta giusta ai granata, che allungano sul 44-37 al 22′ con Tortona sempre più indebitata di falli. Spissu dalla distanza prova a ricucire lo strappo, ma Tommasini e Mays mantengono il +5 sul 48-43 al 25′. È probabilmente il momento decisivo del match, Tortona va in crisi, sfonda solo per vie illegali e bagna sensibilmente le sue polveri, lasciando a Renzi e compagni l’occasione di pigiare sull’acceleratore allungando al massimo vantaggio di 57-43 a 1:30 dalla terza sirena I granata tengono alta l’attenzione quasi fino al termine, regalando solo un contropiede finale a Spissu, che firma il 58-48 con cui va in archivio il terzo parziale.
Proprio Spissu e Reati rilanciano le ambizioni dei piemontesi in avvio di ultimo periodo con un paio di ottime triple, tornado a -6 al minuto 33′ sul 62-56, riaccendendo le velleità ospiti. I falli si sprecano da entrambi i fronti, con il doppio bonus raggiunto in un amen. La sfida dalla lunetta diventa decisiva e Brooks dalla linea della carità mette a segno un 4-0 ospite per il 64-62 al 35′. Renzi allora prova a prendere in pugno la situazione puntando Brooks verso il suo 5 fallo e un per un azione da tre punti e un successivo sottomano che segna il 71-64 granata al 37′. La spallata sembra decisiva, rafforzata anche dai 5 falli di Marks e Garri e dai canestri di Tommasini per il 79-74 a 60 secondi dalla fine. Reati prova l’ultimo assalto, ma Renzi, con il suo ultimo rimbalzo cala il sipario al match, che si consegna alla storia con il punteggio di 84-76.
Pallacanestro Trapani – Orsi Tortona 84-76 (15-20; 35-34; 58-48 )
Pallacanestro Trapani: Mays 22 , Renzi 20, Tommasini 12, Gloria, Chessa 5 ,Molteni, Ganeto 6, Viglianisi 5; Filloy 2 , Griffin 12
Orsi Tortona: Spissu 18; Reati 20, Bianchi, Marks 7, Simoncelli 2, Garri 4, Maghet, Antonelli, Iannilli 11, Brooks 14