Sono i giorni della merla? Spiegatelo al termometro
Secondo il calendario questo dovrebbe essere il periodo più freddo dell'anno. Invece continua a farsi sentire il caldo anomalo registrato nel corso del 2015, classificato dagli esperti come il più torrido degli ultimi cinquant'anni in Piemonte. A preoccupare è anche la siccità, che ha colpito in particolare la val Borbera
Secondo il calendario questo dovrebbe essere il periodo più freddo dell'anno. Invece continua a farsi sentire il caldo anomalo registrato nel corso del 2015, classificato dagli esperti come il più torrido degli ultimi cinquant'anni in Piemonte. A preoccupare è anche la siccità, che ha colpito in particolare la val Borbera
Qualche numero fatto registrare negli ultimi giorni dalle stazioni meteo dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente, posizionate in provincia di Alessandria: Basaluzzo 16,2, Sezzadio 15,9, Castellar Ponzano (Tortona) 15,4, Gavi 14,9, Ovada 14, Casale Monferrato 14, Arquata Scrivia 13,9, Laghi della Lavagnina 13,4, Isola Sant’Antonio 13,4. Per trovare temperature massime sotto i dieci gradi bisogna rifugiarsi nei monti delle Capanne di Marcarolo, dove comunque la colonnina di mercurio ha toccato quota 9,5.
Secondo l’Arpa, il 2015 in Piemonte è stato il più caldo dal 1958 a oggi, cioè da quando vengono registrati con precisione i dati. Spicca il mese di luglio, risultato quello con le temperature più elevate di tale serie storica. I valori di temperatura di luglio 2015 sono stati superiori anche a quelli registrati ad agosto 2003 (che deteneva il primato di mese più caldo in assoluto). C’è da dire, però, che in quell’occasione si verificarono picchi di temperatura massima superiori.
Un contributo rilevante all’anomalia termica è arrivato anche dai mesi di novembre e dicembre, anch’essi al primo posto quanto a caldo dal 1958 a oggi.
La provincia di Alessandria ha fatto registrare tre record: ad Acqui Terme (dove a giugno si sono toccati i 38 gradi e a luglio i 40,9) e a Basaluzzo, dove il 10 novembre il termometro ha segnato un incredibile 26,5°. Sono aumentate drasticamente anche quelle che l’Arpa classifica come “notti tropicali”, ossia notti durante le quali la temperatura non scende sotto i 20 gradi. Nel corso del 2015 ad Alessandria sono state ben 16, contro le 2 che normalmente si verificano.
Nel 2015 in Piemonte sono caduti circa 924 millimetri di pioggia, il 12 per cento in meno rispetto alla media. I mesi più critici per la siccità sono stati quelli di novembre e dicembre. La zona più colpita è stata la val Borbera, ma anche in tutta la parte sud della provincia (novese e ovadese, fino al tortonese) le precipitazioni sono state di molto inferiore alla media.
Il bel tempo “esagerato”, determinato dall’alta pressione, ha anche un effetto negativo sull’inquinamento, perché impedisce la dispersione delle polveri sottili.