Derthona: stop anche con il Ligorna
Contro il Ligorna arriva l'ennesima sconfitta senza segnare reti dopo una partita condotta per la maggior parte nella metà campo degli avversari
Contro il Ligorna arriva l'ennesima sconfitta senza segnare reti dopo una partita condotta per la maggior parte nella metà campo degli avversari
GENOVA – Sta lentamente trasformandosi in una via crucis il finale di campionato del Derthona. Raggiunta la salvezza se non aritmeticamente quantomeno dal punto di vista di ogni esperto di calcio, i ragazzi di Calabria sembrano avere perso parte dello smalto e dell’aggressività che li ha caratterizzati per tutta la prima parte del torneo, quando anche dalle sconfitte rimaneva sempre la sensazione di una buona prestazione al limite delle possibilità del gruppo. Contro il Ligorna arriva l’ennesima sconfitta senza segnare reti dopo una partita condotta per la maggior parte nella metà campo degli avversari costruendo moltissimo nella linea mediana per poi sprecare tutto quello di buono fatto fino a quel momento quando bisogna concretizzare e portare a casa qualche punto. Peraltro, se al fischio finale hanno festeggiato la permanenza in categoria anche gli avversari – che con i risultati di ieri si ritrovano a +14 sulla Fezzanese terz’ultima in classifica – non si vede come potrebbe l’Acqui recuperare il +17 che in questo momento lo divide dai bianconeri, pur avendo due partite in meno da recuperare.
In cronaca per la prima occasione bisogna attendere il 39′ quando Scienza indovina l’ennesimo suggerimento al bacio per El Khayari solo davanti a Dondero abile però in uscita a chiudergli lo specchio della porta. Il Ligorna, per l’occasione schierato specularmente al Derthona con Valenti centravanti boa per gli inserimenti di Balla e Ghiglia, tiene saldamente in mano la manovra ma non riesce a calciare nemmeno una volta nello specchio della porta difesa da Ferraroni.
Nella ripresa non arrivano cambi né da una parte né dall’altra e l’avvio dei liguri è così prorompente da schiacciare gli ospiti nella propria metà campo, peraltro senza ottenere nulla di più di una sequenza quasi infinita di calci d’angolo che non impensieriscono Ferraroni. Addirittura con il passare dei minuti è proprio il Derthona ad uscire dal proprio guscio avvicinandosi sempre di più al gol del vantaggio che sembra cosa fatta appena dopo la mezz’ora quando solo un colpo di reni di Dondero evita che la deviazione approssimativa di Zunino si trasformi nel più clamoroso degli autogol. Entrano Romano e De Persiis per Armani e Piacentini nel tentativo di rinforzare l’attacco, ma ancora una volta la palla buona capita al Derthona e più precisamente sui piedi di Noschese che a due passi dal secondo palo non trova la porta con la sua conclusione. La ruota del destino punisce ancora una volta i bianconeri: al 39′ dopo una occasione in seguito ad una uscita a vuoto di Ferraroni la palla torna sulla fascia da dove Zunino crossa per la testa di Napello – a segno anche all’andata – che la mette nel sette alla sinistra del portiere incolpevole. E’ il gol che decide la partita e probabilmente anche il campionato del Ligorna, mentre il Derthona dovrà lavorare sodo in queste due settimane – domenica prossima c’è lo stop per il Torneo di Viareggio – ed approfittare del derby casalingo con una derelitta Novese per mettere in cascina i pochi punti che mancano all’aritmetica salvezza.
LIGORNA – DERTHONA 1-0
Reti st 39′ Napello
Ligorna (4-2-3-1); Dondero 7; Zunino 6.5, Costa 5.5 (30′ st Cataldo 6), Favero 6.5, Nardò 6; Napello 7.5, De Persiis 5.5 (30′ st Piacentini 5.5); Barcella 6, Valenti 6, Ghiglia 5.5; Balla 6. A disp. Meneghello, Pedone, Gatto, Armani, Forlani, Liguori, Romei. All. Pandiscia
Derthona (4-2-3-1): Ferraroni 6; Repetto 5.5 (24′ st Diallo 5.5), Romano 6.5, Natale 5.5, Rubin 5.5; Gilio 6, Velardi 5.5 (20′ st Dolce 6); El Khayari 5 (44′ st Kanina ng), Scienza 6.5, Noschese 5.5; Draghetti 6.5 A disp. Capra, Procida, Sinico, Mecchetti, Diallo, Kanina, Dolce, Echimov, Shehu. All. Baldisserri
Arbitro: Cinque di Pistoia
Note: Ammoniti Barcella; El Khayari, Rubin. Calci d’angolo 11-6 per il Derthona. Recupero pt 1′; st 3′. Gara giocata a porte chiuse.