Eccellenza: il Casale si prende il primo posto, la Valenzana cade a Dronero

CALCIO – Non si ferma quasi nemmeno per le festività pasquali il campionato di Eccellenza. Nel sabato prima di Pasqua sono infatti scese in campo le tre squadre della nostra provincia con risultati alterni che hanno cambiato la testa della classifica.

Senza dover attendere il recupero di mercoledì a Corneliano, infatti, il Casale è passato a condurre con una vittoria netta sul campo del Benarzole: nonostante l’assenza delle due punte titolari Sinato e Farina i nerostellati sono scesi in campo determinati a vincere ed al quarto d’ora sono passati in vantaggio con Ibrahim lesto a ribadire in rete dopo una mischia nell’area piccola. Il Benarzole spreca con Tandurella l’occasione per il pareggio, e ancora Ibrahim su calcio d’angolo incorna il raddoppio dopo quindici minuti della ripresa. Il Benarzole non ci sta a fare la vittima sacrificare e con un colpo di testa di Parussa su cui Castagnone non è impeccabile accorcia le distanze al 25′ ma ci pensa come al solito Messias a chiudere i conti ribattendo a rete una corta respinta di Baudena su un tiro di Kerroumi. Con una vittoria nel recupero di mercoledì i ragazzi di Rossi potrebbero andare addirittura a +5 sulla Valenzana.

Orafi che hanno pagato dazio sul campo della Pro Dronero sempre più terza in classifica. A decidere la gara è un gol del bomber Melle a pochi minuti dal termine con un colpo di testa che trafigge Teti, ma in casa rossoblù rimpianti e proteste si mescolano verso una direzione di gara apparsa tutt’altro che impeccabile. A partire dal gol direttamente su calcio d’angolo di Ilardo non concesso e dove la palla apparentemente aveva varcato la linea di porta per arrivare all’espulsione di Serao dopo un contrasto con Dutto sicuramente duro ma non irregolare, molte le recriminazioni della squadra del presidente Frascarolo che non ha risparmiato nel dopogara le invettive verso il fischietto ligure.

In zona playoff, buon risultato del Tortona Calcio che con una rete di Mazzocca su punizione – ormai una specie di marchio di fabbrica per l’esterno offensivo dei ragazzi di Merlo – ad inizio ripresa regola il Saluzzo e si rimette in marcia dopo due prestazioni opache. Nel primo tempo lo stesso Mazzocca aveva già colpito un palo al termine di una ripartenza, mentre un colpo di testa per tempo di Manno respinti dal portiere del Saluzzo hanno legittimato la vittoria per i bianconeri, che sicuramente trascorreranno una Pasqua più tranquilla.