Si decide il destino dell’Acqui: Castellazzo e Novese per l’onore
I termali sono impegnati a Vado e devono assolutamente vincere per mantenere viva qualche speranza; bianchi che potrebbero essere favoriti da un'eventuale vittoria del Derthona con la Fezzanese. Match difficilissimi per Castellazzo e Novese, i biancoverdi ospitano il Chieri, i secondi la Lavagnese
I termali sono impegnati a Vado e devono assolutamente vincere per mantenere viva qualche speranza; bianchi che potrebbero essere favoriti da un'eventuale vittoria del Derthona con la Fezzanese. Match difficilissimi per Castellazzo e Novese, i biancoverdi ospitano il Chieri, i secondi la Lavagnese
SERIE D – Il destino dell’Acqui si decide su due campi incrociati dove scendono in campo squadre della nostra provincia: se i termali sono impegnati a Vado e devono assolutamente vincere per mantenere viva qualche speranza, anche il Derthona che ospita la Fezzanese potrebbe aiutare con una vittoria i ragazzi di Buglio sempre sperando in risultati positivi dagli altri campi di Sestri Levante – dove gioca la Pro Settimo – e Ligorna – che ospita il Bra. Gare casalinghe ormai solo per l’onore per Castellazzo e Novese, che prosegue la sua lenta discesa all’inferno con altre novità ovviamente negative.
Per la trasferta contro la squadra ligure, Buglio recupera tutti gli elementi e può quindi addirittura permettersi il lusso di scegliere fra due importanti ballottaggi: quello fra Zefi e Benabid sulla fascia destra in difesa e quello fra Casone, Lombardi e Cerutti per le due maglie da attaccanti davanti a Piovano sicuro titolare e trequartista; in entrambi i casi gli ultimi paiono favoriti ma molto dipenderà dallo stato di salute e dalle sensazioni del tecnico. Con una vittoria l’Acqui potrebbe riaprire la corsa salvezza e ritrovarsi appaiato alla Fezzanese ad otto punti dalla coppia Pro Settimo – Vado e giocarsi quindi nei prossimi due turni con Castellazzo in casa ed a Genova contro il Ligorna le chances di mantenere la categoria. In settimana le voci di due cordate interessate a rilevare i bianchi non sembrano avere turbato più di tanto la serenità dell’ambiente, anche perchè sono comunque entrambe solo ai primi contatti.
Il Derthona ospita la Fezzanese cercando il punto per la salvezza matematica anche se – come sottilineato anche dal tecnico Calabria – è solo una questione di sicurezza perchè molto probabilmente la certezza di disputare anche l’anno prossimo il campionato di serie D potrebbe arrivare anche con una sconfitta ma dai risultati favorevoli sugli altri campi. L’assenza di Mbodj per raggiunta somma di ammonizioni complica i piani di Calabria che dovrà probabilmente fare a meno anche di Romano – sospetta frattura al naso – e Draghetti ancora in precarie condizioni fisiche. Possibile quindi un passaggio al 4-4-2 con una squadra infarcita di giovani, ma solo il campo saprà dare una risposta.
Il Castellazzo ospita il Chieri nella rincorsa al terz’ultimo posto che in qualche modo si incrocia con le speranze dell’Acqui: rientrano Piana e Ponti ma mancherà Basso, espulso a Gozzano e sostituito fra i pali da Rovera. La voglia di riscatto dopo il pesante k.o. di domenica scorsa potrebbe pungere nell’orgoglio i biancoverdi che contro i forti torinesi cercano il risultato a sorpresa.
Poco da dire sul campo per la Novese, che ospiterà la Lavagnese cercando di limitare i danni. In settimana la “proprietà” ha ancora una volta disatteso i propri impegni non inviando i rimborsi spese promessi e così ieri la Juniores ha disertato la trasferta di Chieri, con la prima squadra che minaccia di fare altrettanto nelle ultime due gare esterne della stagione se non cambierà qualcosa: il rischio radiazione è infatti scongiurato perchè scatta dopo la terza gara persa a tavolino, ma ancora una volta Retucci e Battiloro non hanno perso l’occasione per mostrare il loro disinteresse per la situazione in casa biancoceleste in generale.