Perosi 60. Musica per l’anima e il cuore per le vie del centro

TORTONA – Da martedì 4 a sabato 8 ottobre a Tortona è in programma la manifestazione “Perosi 60. Settimana della musica”, organizzata per commemorare il grande compositore tortonese Lorenzo Perosi nel 60esimo anniversario della morte, avvenuta nel 1956, a 84 anni. Tutti i numerosi eventi, dagli immancabili concerti di musicisti professionisti e giovani dei conservatori, a laboratori, conferenze e golose degustazioni, saranno gratuiti.

Il primo appuntamento, martedì 4 ottobre nel chiostro del Museo diocesano, in via Seminario 7, sarà il Concerto di inaugurazione con musica cameristica promosso dai gruppi Lions di Tortona.

Mercoledì 5 ottobre, nel pomeriggio, si terrà un laboratorio di musicoterapia a cura dell’associazione Enrico Cucchi per le cure palliative. Alle 21.00, al Teatro Civico in via Ammiraglio Mirabello 2, andrà in scena il Concerto interculturale “Francesco e la pace tra i popoli”: parteciperanno le autorità religiose di Tortona, compresi i rappresentanti della comunità islamica, ortodossa, sinti. Tra gli altri, si esibiranno alcuni profughi del nord Africa ospitati in città e alunni delle scuole elementari tortonesi che utilizzeranno strumenti realizzati con le loro stesse mani, per celebrare anche l’insigne attività artigianale nel campo della strumentistica musicale molto attiva nel territorio.

Proprio la produzione artigianale sarà protagonista giovedì 6 ottobre, allo spazio Polo museale diocesano, in via Seminario 7, dove alle 10.00 si terrà il Laboratorio di liuteria e strumenti da camera. Saranno coinvolte le scuole elementari e medie del tortonese e aziende artigiane, conosciute a livello mondiale, che operano nella produzione di strumenti da camera e nella liuteria. Sarà l’occasione per promuovere aziende del territorio che danno prestigio alla provincia di Alessandria.

Alle 21.00, il Cortile del “Paterno”, in via Emilia 63, dove nacque la Congregazione di San Luigi Orione, ospiterà una conferenza sul tema “Don Orione e Perosi: arte e santità. La carità culturale”, con interventi di don Aurelio Fusi, superiore provinciale Orionini, e Mons. Vittorio Francesco Viola, vescovo di Tortona [in foto]. Ci si focalizzerà sull’importanza della crescita della persona grazie alla cultura, come servizio alla persona stessa, non in alternativa agli aiuti materiali ma a supporto, al fine di fare crescere nella libertà e nella dignità le persone più disagiate. Seguirà un concerto. L’evento è stato realizzato con il coinvolgimento di tutte le associazioni di volontariato della città di Tortona e non solo ed è promosso dal Fai – delegazione di Tortona.

Venerdì 7 ottobre, dalle 15.00 alle 23.00, spazio alle “Invasioni musicali”. Nel centro storico, si ritroveranno musicisti giovani e meno giovani, professionisti ed amatori provenienti da tutta Italia, per suonare liberamente e gratuitamente. Ben 15 le postazioni, con tre pianoforti a mezza coda e uno verticale. Alle 21.00, nell’area ex Orsi, si terrà l’incontro “Cultura, economia, giovani e territorio”, con concerto di professionisti di livello internazionale. Interverranno il direttore del conservatorio Angela Colombo e la presidente dell’ospedale Bambin Gesù di Roma Mariella Enoc. Inoltre, saranno coinvolti gli allievi dei conservatori di Torino, Milano e Genova. Nell’area di archeologia industriale si creerà una sorta di arena, tra macchine agricole che hanno fatto la storia come il “testacalda”, il primo trattore prodotto dai tortonesi Orsi, un monocilindrico orizzontale.

Venerdì 7 e sabato 8 ottobre sarà la volta di “Musica & Sapori”. Collateralmente agli appuntamenti musicali, i visitatori potranno scoprire o riscoprire la tradizione enogastronomica tortonese nei numerosi stand disposti nel centro della città, dove i ristoratori e i produttori del Consorzio e delle Strade del Vino offriranno piatti tipici e degustazioni di prodotti come salumi, formaggi (il famoso Montebore) e altre delizie del palato di cui il territorio è ricchissimo. Per le degustazioni, occorre munirsi di un coupon a pagamento distribuito da apposite biglietterie in piazza del Duomo (riduzioni ed esenzioni per anziani e bambini). Si riceverà in omaggio un marsupio con un calice per le degustazioni. Il ricavato sarà interamente devoluto a favore delle vittime del terremoto nel Piceno.

Gran finale sarà “Perosi in…canta!” sabato 8 ottobre con i cori. Il centro storico risuonerà dei più bei cori italiani, classici, gospel, lirici e popolari, provenienti da ogni dove. Canteranno lungo le vie e nelle piazze in esibizioni estemporanee che si susseguiranno dalle 15.00 alle 23.00 in una grande festa della musica. Dalle 17.30 alle 19.00 si terrà il concerto itinerante degli allievi dei laboratori musicali; e dalle 17.30 alle 18, infine, tutti i cori della Diocesi canteranno Lorenzo Perosi durante la messa, in segno di unità ecclesiale.