Il Festival delle Conoscenze entra nel vivo
Dopo i due giorni dellAnteprima Festival, il Museo dei Campionissimi diverrà il fulcro della cultura novese per i quattro giorni del Festival delle Conoscenze. La partecipazione agli eventi del Festival è aperta a tutti, libera e gratuita
Dopo i due giorni dell?Anteprima Festival, il Museo dei Campionissimi diverrà il fulcro della cultura novese per i quattro giorni del Festival delle Conoscenze. La partecipazione agli eventi del Festival è aperta a tutti, libera e gratuita
Ideato e organizzato dall’associazione culturale Librialsole, in collaborazione con l’amministrazione comunale, da lunedì 17 a giovedì 20 ottobre si concentreranno 14 conferenze rivolte in particolar modo agli studenti delle scuole superiori non solo cittadine, ma anche del territorio provinciale, per fare chiarezza su mondi che, anche se vicini, non sono conosciuti o presi in considerazione.
Gli incontri avranno un approccio confidenziale con i ragazzi: verrà ricostruita un’aula scolastica con i relatori che, in un banco, verranno interrogati da studenti e coordinatori sul loro percorso scolastico e lavorativo.
Le conferenze saranno tenute dai protagonisti dell’impresa, dell’economia, del lavoro e della scienza: verranno coinvolte alcune tra le maggiori aziende del territorio e i protagonisti di assoluto rilievo della scena nazionale.
La partecipazione agli eventi del Festival è aperta a tutti, libera e gratuita.
Lunedì 17 ottobre
La mattinata di lunedì 17 ottobre vedrà tre interessanti incontri.
Si partirà alle 8.30 con Mauro D’Ascenzi, vicepresidente di Utilitalia, amministratore delegato e direttore generale di Acos Novi, che terrà l’intervento “Tutto è energia, anche i rifiuti”.
Alle 9.45 sarà la volta di Vito Lops [in foto], giornalista de Il Sole 24 Ore, appassionato di macroeconomia, finanza personale, mercati finanziari, nuove tecnologie e diritto. Lops parlerà di “Economia: un milione di disoccupati con un click. Come creare e distruggere le economie di intere nazioni”.
La mattina si chiuderà con Enrico Morando, viceministro dell’Economia e delle Finanze dell’attuale governo Renzi, che, viste anche le ultime vicende della Brexit, affronterà il problema di “Studiare, lavorare, viaggiare, ma l’Europa è un posto per giovani?”.