In quella borsa di studio tutto lo spirito dell’Arma: vince un novese
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Elio Defrani - e.defrani@ilnovese.info  
28 Novembre 2016
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In quella borsa di studio tutto lo spirito dell’Arma: vince un novese

È andata a un giovane novese la borsa di studio costituita in memoria di Piero Salvati, maresciallo dei carabinieri mancato all’affetto dei suoi cari nel 2007. Samuele Parodi, 17 anni, è stato proclamato vincitore della sezione Triennio grazie a un tema che ben rappresenta lo spirito di servizio dell'Arma dei carabinieri

È andata a un giovane novese la borsa di studio costituita in memoria di Piero Salvati, maresciallo dei carabinieri mancato all?affetto dei suoi cari nel 2007. Samuele Parodi, 17 anni, è stato proclamato vincitore della sezione Triennio grazie a un tema che ben rappresenta lo spirito di servizio dell'Arma dei carabinieri

NOVI LIGURE – È andata a un giovane novese la borsa di studio costituita in memoria di Piero Salvati, maresciallo dei carabinieri mancato all’affetto dei suoi cari nel 2007. Samuele Parodi, 17 anni, già vincitore nella categoria del Biennio nell’edizione del 2014, è stato proclamato vincitore della sezione Triennio grazie a un tema di grande qualità stilistica e dal contenuto emozionante.

Studente del liceo Amaldi, oggi frequenta la classe quarta ed è un vero e proprio cultore delle lingue. Studia e pratica l’inglese, il francese, lo spagnolo ed il russo. Con la precedente vittoria si è in parte finanziato un viaggio di due settimane a New York per migliorare il suo inglese; con questa seconda borsa si dedicherà ad una vacanza studio in Spagna, per accrescere il suo livello di spagnolo. Si è presentato alla commissione con una media scolastica impressionante, pari a 9,58.

Samuele ama la musica e suona il violino, anche in occasione di qualche serata per matrimoni e cerimonie. Da quest’anno è volontario del Fai e questa esperienza lo sta incoraggiando anche nel trovare forza per migliorare la sua capacità di parlare in pubblico e di fare la guida turistica.
Samuele nel tema ha immaginato una storia di un carabiniere che, coinvolto in azioni di protezione civile per un’emergenza terremoto, “trascura” di informare la moglie e il figlio che lo attendono a casa con ansia e preoccupazione per mettersi completamente a disposizione della comunità e della collettività, con alto senso del dovere ed esemplare spirito di servizio.

La sezione Biennio è stata vinta da Giulia Mutti, 16 anni, di Sarezzano, studentessa del liceo Peano di Tortona.
La borsa di studio “Salvati” è stata istituita ormai dieci anni fa con l’intento di onorare il ricordo e promuovere tra i giovani la passione di Piero per l’Arma, l’istruzione e la musica. Ai due vincitori è andato un premio di mille euro ciascuno. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato Pier Angelo Taverna, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria, il comandante provinciale dei carabinieri Enrico Scandone, il comandante della compagnia carabinieri di Tortona Carlo Giordano, il provveditore agli studi Franco Calcagno e i fratelli Monica e Andrea Salvati.

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