Al PalaFerraris il derby tra Casale e Tortona
Rossoblù in trasferta solo sulla carta, il Derthona deve riscattare la sconfitta di Agrigento
Rossoblù in trasferta solo sulla carta, il Derthona deve riscattare la sconfitta di Agrigento
I PRECEDENTI – Si tratta del terzo derby ufficiale a così alto livello tra Tortona e Casale dopo quelli della scorsa stagione che hanno visto la vittoria rossoblu per 63-72 (Bray 22) all’andata, ma la sconfitta al ritorno 56-60 (Tomassini 14) al ritorno. Sono state invece 7 le gare disputate in campionati minori, con 6 vittorie all’attivo per i rossoblu. Il primo scontro risale alla stagione 1995/96, in Serie C2, dove la Junior si impose sia all’andata per 74-76 (Bottero 22), che al ritorno tra le mura amiche, 86-80, con 25 punti di Mossi. L’ultimo scontro risale invece alla stagione 2000/01 in C1, con vittoria casalese sia in trasferta (81-84, Valentini 25) che in casa (122-84, Nicolini 32).
Le dichiarazioni di mister Cavina: “Siamo davanti a una partita molto importante per l’ambiente, quello che a Tortona è considerato il vero derby. Né noi né i nostri avversari avremo molto tempo per prepararlo dal punto di vista tecnico, pertanto focalizzeremo le nostre attenzioni per recuperare le energie psico-fisiche e per riprendere il cammino che ultimamente non è più roseo come lo è stato all’inizio dell’anno. Quello che stiamo vivendo è un periodo di flessione: ogni campionato è composto di vari bioritmi e noi ci siamo trovati ad affrontare le ultime partite nella sua onda negativa. Ho visto che questo aspetto ha fatto notizia; probabilmente all’esterno del nostro ambiente non sono così chiari gli obiettivi di squadra e società, ma non è importante. Dobbiamo pensare a noi stessi e a farci trovare pronti per una partita sentitissima, che giocheremo sul loro campo e dopo un viaggio lungo come quello di Agrigento. Siamo una squadra che si esalta nelle difficoltà: alla luce del nostro recente passato, posso dire che saremo estremamente carichi”.
Le dichiarazioni di coach Marco Ramondino – “Il tempo per caricare le energie e per prepararsi è poco. Dobbiamo prendere forza dal grande spirito di squadra e dalla grande compattezza che ci ha permesso di vincere contro Scafati e di superare i momenti di difficoltà nel corso della partita. Tortona è un avversario molto diverso, una squadra che gioca molto bene, in velocità e che ha tanti giocatori che possono fare male con il tiro da fuori. Hanno delle gerarchie molto ben definite con giocatori di qualità ed esperienza e un ottimo impatto a rimbalzo con il quale spesso cambiano le partite, e tutti questi fattori rendono molto difficile l’interpretazione. Noi come sempre dovremo cercare di fare piccoli passi in avanti e cercare nella durezza e nel gioco di squadra le armi per portare a casa la vittoria”.