Il Derthona rinnova con Simecom…in attesa di Ferentino
Nel giorno della rinnovata partnership con lo sponsor Simecom, coach Cavina e capitan Garri hanno parlato del match con Ferentino in programma domenica 12 alle 18. Situazione PalaOltrepò, Picchi annuncia: "Quella con Ferentino sarà l'ultima gara a Casale"
Nel giorno della rinnovata partnership con lo sponsor Simecom, coach Cavina e capitan Garri hanno parlato del match con Ferentino in programma domenica 12 alle 18. Situazione PalaOltrepò, Picchi annuncia: "Quella con Ferentino sarà l'ultima gara a Casale"
Così Marco Picchi, general manager di Orsi Derthona: “Ci tengo a ringraziare Stefano Guazzo e Simecom per averci invitato questa mattina e per la grande attenzione che hanno sempre dimostrato nei confronti di Tortona e delle iniziative sportive di questa città. Simecom ha sempre riconosciuto il lavoro della nostra società e da anni è uno dei nostri principali sostenitori sia sotto il profilo sostanziale, che per l’aspetto emotivo. Sono queste le spinte che ci portano a continuare il nostro lavoro, soprattutto in un momento importante come quello attuale, nel quale la squadra sta raggiungendo risultati straordinari e mentre vediamo il ritorno a Voghera sempre più vicino. Da parte mia e di tutto il consiglio di amministrazione del Derthona, ci tengo a rivolgere un grosso ringraziamento a Simecom”.
La parola è poi passata a Demis Cavina, che ha ringraziato Simecom per il sostegno per poi parlare della partita di domenica contro Ferentino: “Affronteremo un’avversaria che ha grandi ambizioni e che ha cambiato allenatore recentemente. Ferentino sarà determinata a finire bene questa stagione, per riconquistare il posto nei playoff che è il loro obiettivo minimo. Il nostro desiderio è di continuare a fare bene e a divertirci, sulle ali dell’entusiasmo prodotto dagli ultimi risultati e grazie al clima che ho visto ancora in settimana. Abbiamo lavorato con intensità, disputando un’amichevole mercoledì contro Piacenza per mantenere alta la qualità del nostro lavoro, in un momento in cui, come tante altre squadre, siamo alle prese con diversi acciacchi, primo tra tutti quello che ha colpito il polso di Phil Greene. Il nostro intento è di giocare con le nostre abituali armi, senza snaturare il nostro gioco nonostante Ferentino abbia talento, centimetri e chili in tutti i reparti. La parola d’ordine è continuità in campo, che solitamente coincide anche con la continuità dei risultati.”
Così il capitano, Luca Garri: “Siamo in un buon momento di forma e vogliamo mantenere alte le nostre ambizioni in occasione della partita di Ferentino. Abbiamo raggiunto un buon piazzamento all’interno di una classifica che però è molto corta e non ammette distrazioni, pertanto scenderemo in campo con la consapevolezza che una vittoria in più o in meno possa avere un peso specifico particolare. Affrontiamo una squadra che ha talento, chili e centimetri da categoria superiore e che ha recentemente cambiato allenatore. Saliranno a Casale Monferrato con tanta voglia di risollevarsi e starà a noi fare del nostro meglio per respingere il loro assalto”.
Il general manager Marco Picchi ha poi delineato la situazione relativa al PalaOltrepò: “I lavori a Voghera sono completati; manca l’installazione della tribuna a bordo campo, che avverrà alla fine della prossima settimana. A quel punto resteranno solo due passaggi formali: per venerdì 24 è fissata la commissione di pubblico spettacolo per l’agibilità, mentre lunedì 27 è previsto il sopralluogo del commissario della FIP per l’omologazione del PalaOltrepò per la serie A2. Ragioniamo che quella di domenica contro Ferentino sia l’ultima partita che disputeremo a Casale, palasport che vogliamo lasciare con una vittoria per chiudere nel migliore dei modi un cammino che sin dai playoff dello scorso anno e fino alle ultime partite, ci ha regalato grandi soddisfazioni. Ad oggi ci sono tutte le condizioni per giocare la partita con Scafati il prossimo 11 marzo. La prossima settimana presenteremo una serie di progetti per permettere a chi vorrà di tornare a seguirci in pianta stabile a Voghera. Ci tengo a ringraziare il Comune di Voghera e la società Olympia Voghera, perché sia l’ente pubblico, che la società che gestisce l’impianto, si sono adoperate affinchè questo potesse accadere. Tutti, a partire dal direttore dei lavori, l’architetto Claudio Bruno, in poi, hanno combattuto con i rispettivi disagi per permetterci di tornare al PalaOltrepò in tempi ragionevoli: a loro rivolgiamo un sentito ringraziamento per averci permesso di tornare a casa prima della fine della stagione”.