Terzo Valico, ripartono i lavori dopo le inchieste giudiziarie
Cociv pronto a rimettere in gara lavori per oltre 200 milioni del lotto Val Lemme, dopo la sospensione dei contratti con le ditte implicate nell'inchiesta delle procure di Roma e Genova. I bandi sospesi ammontano in totale a 2,2 miliardi di euro. Dal consorzio: contratti interrotti per dare un forte segnale di discontinuità e maggiore trasparenza
Cociv pronto a rimettere in gara lavori per oltre 200 milioni del lotto Val Lemme, dopo la sospensione dei contratti con le ditte implicate nell'inchiesta delle procure di Roma e Genova. I bandi sospesi ammontano in totale a 2,2 miliardi di euro. Dal consorzio: ?contratti interrotti per dare un forte segnale di discontinuità e maggiore trasparenza?
PROVINCIA – Potranno riprendere i lavori, fermi da mesi, in alcuni cantieri del Terzo Valico dei Giovi. Cociv, il consorzio per la progettazione e la realizzazione dell’opera, è pronto con i nuovi bandi di gara, dopo la sospensione di contratti per 2,2 miliardi di euro con le ditte coinvolte nell’inchiesta giudiziaria delle procure di Roma e Genova.Il commissario di Cociv, nominato dal Prefetto di Roma su indicazione del Governo, Marco Rettighieri, ha infatti predisposto la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del bando di gara relativo al lotto Val Lemme.
Il valore del bando è di 263.491.400,16€, inclusi gli oneri per la sicurezza che ammontano ad un importo di quasi 5 milioni di €, e come in precedenza la procedura verrà interamente gestita per via telematica: il lotto Val Lemme, oggetto del bando, è relativo all’affidamento dei lavori di realizzazione delle opere civili di linea e relative opere connesse dalla progressiva kilometrica pk16+275,50 alla pk 19+700 nell’ambito dei lavori di realizzazione della Tratta AV/AC Terzo Valico dei Giovi.
“Il Consorzio, dopo l’espletamento delle attività necessarie alla riapertura delle gare, è riuscito ad accelerare le procedure e nei prossimi mesi provvederà alla pubblicazione dei bandi sospesi per un valore complessivo di quasi 2,2 miliardi di €” comunicano. I lavori potranno ripartire tra qualche mese, giusto il tempo tecnico per assegnarel’appalto.
Si tratta, sempre secondo il Consorzio Cociv, di un “forte segnale di discontinuità e maggiore trasparenza aveva interrotto i rapporti contrattuali con alcune imprese, nel mese di novembre scorso”. “Ribadiamo – proseguono – il nostro impegno per il mantenimento dei livelli occupazionali: con il riavvio delle gare, confermiamo l’intenzione di contribuire a mantenere l’alto livello occupazionale a beneficio dei lavoratori e delle società direttamente ed indirettamente coinvolte nell’opera”.
In quest’ottica, proseguono i tavoli di confronto con le organizzazioni sindacali, nazionali e dei territori ligure e piemontese.
“E’ stato e resta una priorità nell’ambito dell’altrettanto prioritario obbiettivo di garantire la
prosecuzione dei lavori del Terzo Valico nel rispetto dei tempi previsti nel contratto”.
Nel corso di un incontro che si è tenuto l’altro ieri e Genova, la Direzione del Consorzio ha condiviso con i rappresentanti dei sindacati il testo della “clausola sociale” che verrà inserita nei bandi di imminente pubblicazione a conferma dell’impegno per la mitigazione dei problemi occupazionali e sociali nel territorio interessato dai cantieri.