Derthona Basket, il primo americano è Melvin Johnson
La guardia americana è un nuovo rinforzo per il Derthona Basket: reduce dall'esperienza di Forlì, il giocatore è stato elogiato dal gm Picchi
La guardia americana è un nuovo rinforzo per il Derthona Basket: reduce dall'esperienza di Forlì, il giocatore è stato elogiato dal gm Picchi
Questa la presentazione del general manager bianconero Marco Picchi: “Abbiamo osservato a lungo il mercato americano, che è sempre molto ampio e variegato, cercando di affondare il colpo al momento opportuno. Nelle ultime settimane il nome di Melvin Johnson è stato a lungo in cima ai nostri pensieri e, quando abbiamo percepito che ci poteva essere la possibilità che il giocatore accettasse la nostra proposta, abbiamo dato il massimo per chiudere la trattativa. Si tratta di un ragazzo dal talento cristallino, che al primo anno in Italia ha già dimostrato il proprio valore e che è assolutamente determinato ad elevare il suo livello per essere uno dei leader tecnici ed emotivi di questa squadra. Ci tengo a rivolgergli un caloroso benvenuto a nome di tutta la società. Ora attendiamo di concludere la squadra con il secondo giocatore straniero, per il quale non abbiamo comunque fretta: siamo molto desiderosi di vedere all’opera la squadra che abbiamo costruito in queste settimane.”
Così coach Lorenzo Pansa: “Siamo molto contenti che Melvin abbia scelto noi quale nuova tappa del suo percorso di crescita. Oltre alle evidenti qualità tecniche, si tratta di un ragazzo estremamente serio e solare, ambizioso e lavoratore. Si tratta di caratteristiche importanti che si integrano alla perfezione con quella che è la nostra realtà ed il nostro progetto di squadra.”
Queste le prime parole da Leone di Melvin Johnson: “Sono molto contento di avere concluso questo accordo e sono molto grato alla società del Derthona ed al suo staff tecnico per avere dimostrato una grande fiducia nei miei confronti. Guardo al secondo anno in Europa con una fortissima motivazione: dopo un primo periodo di adattamento alla vita europea, tra Varese e Forlì, posso dire di essere pronto a dare il massimo in campo per diventare il miglior giocatore possibile. Vorrei conquistare un ruolo importante in questa squadra sia dal punto di vista tecnico che vocale, cercando di trasmettere tutto il mio entusiasmo e la voglia di vincere anche ai miei compagni. Tortona? Ho visto la città in occasione dell’amichevole disputata al PalaCamagna nello scorso mese di agosto, ed ho chiesto informazioni ad alcuni ex giocatori: Cosey e Greene mi hanno parlato molto bene del management e dei tifosi. I presupposti sono ottimi: non vedo l’ora che cominci la stagione.”