Chiusura della Novi-Tortona, “più tempo per organizzare i servizi sostitutivi”
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Elio Defrani - e.defrani@ilnovese.info  
1 Agosto 2017
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Chiusura della Novi-Tortona, “più tempo per organizzare i servizi sostitutivi”

La linea ferroviaria dovrebbe chiudere i battenti per oltre quattro anni, a partire da settembre. Gli enti locali chiederanno a Rfi di rimandare la chiusura almeno fino a gennaio 2018. Anche perché finora l'organizzazione dei servizi sostitutivi sembra essere ancora in alto mare

La linea ferroviaria dovrebbe chiudere i battenti per oltre quattro anni, a partire da settembre. Gli enti locali chiederanno a Rfi di rimandare la chiusura almeno fino a gennaio 2018. Anche perché finora l'organizzazione dei servizi sostitutivi sembra essere ancora in alto mare

NOVI LIGURE – Qualche mese di tempo prima di procedere alla chiusura della linea ferroviaria Novi-Tortona. Lo chiederà il Comune di Novi, insieme agli altri enti locali coinvolti e al commissario governativo per il Terzo Valico, a Rfi, la società delle Ferrovie che gestisce le infrastrutture.

La tratta tra Novi e Tortona, infatti, dovrebbe rimanere chiusa al traffico per oltre quattro anni, a partire dal settembre 2017, per permettere l’ammodernamento dei binari e per i lavori di interconnessione con il Terzo Valico. Ora il Comune chiederà che la chiusura slitti almeno fino a gennaio del 2018.
In più di un’occasione, infatti, i pendolari novesi hanno fatto rilevare che manca ancora un serio programma di servizi sostitutivi, per evitare di lasciare a piedi i viaggiatori.

La settimana scorsa intanto si è tenuta una riunione di coordinamento fra i Comuni di Novi Ligure e Tortona, la Provincia di Alessandria, Regione Piemonte e l’Agenzia regionale per la mobilità sulla prossima chiusura della linea Novi-Tortona. La Regione Piemonte si è assunta l’incarico del coordinamento con la Liguria e Lombardia (la Novi-Tortona fa infatti parte della direttrice Genova-Milano e quindi la sua chiusura coinvolge il territorio di tre regioni): si sta verificando la fattibilità tecnica delle diverse soluzioni proposte per i servizi sostitutivi, come quella caldeggiata dall’Apn, l’associazione dei pendolari novesi, che prevede un treno che colleghi Pozzolo a Novi, Serravalle, Arquata e infine a Tortona via Villavernia.

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