Vaccinazioni: dall’Asl più di 4 mila lettere
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Redazione - redazione@ovadaonline.net  
1 Settembre 2017
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Vaccinazioni: dall’Asl più di 4 mila lettere

Al via in questi giorni la procedura necessaria per completare l'iscrizione a scuola. Nella zona di Novi Ligure sono circa 200 i bimbi coinvolti. Un centinaio quelli nell'ovadese. "Priorità ai bambini più piccoli". Ma c'è chi chiede quant'è la multa per poi prendere una decisione

Al via in questi giorni la procedura necessaria per completare l'iscrizione a scuola. Nella zona di Novi Ligure sono circa 200 i bimbi coinvolti. Un centinaio quelli nell'ovadese. "Priorità ai bambini più piccoli". Ma c'è chi chiede quant'è la multa per poi prendere una decisione

SOCIETÀ – Solo a Alessandria sono 2.290 lettere. In totale, in provincia,  siamo a 4.270, di queste poco meno di duecento nel Novese e un centinaio nell’Ovadese. Sono le lettere inviate dall’Asl ai genitori di bambini nati tra il 2001 e il 2016 per adempiere all’obbligo vaccinale necessario per l’iscrizione a scuola.

Ogni lettera contiene un appuntamento al quale i genitori dovranno portare il figlio. Dato che non sarà possibile completare il tutto in tempi rapidi, l’Asl ha previsto una media di 20 appuntamenti al giorno in più rispetto a quelli programmati con l’individuazione di risorse dedicate al compito, le famiglie riceveranno anche un modulo per autocertificare che la procedura è in corso.

L’obiettivo è quello di terminare tutto, anche le verifiche necessarie ex post, entro il 31 marzo 2018, in tempo per l’anno scolastico successivo. A mobilitarsi è stato il servizio Igiene e Sanità pubblica, di cui è direttrice Maria Antonietta Brezzi, mentre delle vaccinazioni è responsabile provinciale il dottor Giacomo Bruzzone.

“Una sparuta minoranza di bambini – fanno sapere dall’Asl – è sprovvista delle vaccinazioni storiche contro difterite, tetano e poliomelite. E’ più significativa la percentuale che non ha la protezione per morbillo, parotite e rosolia. La priorità è stata data ai bambini in età prescolare, quindi nei casi di famiglie con più figli è possibile sia arrivata la convocazione per quello più piccolo e non per il maggiore”.

Chi è in regola può scaricare il modulo per attestarlo direttamente dalla home page del sito

www.aslal.it. Anche in questo caso sarà l’azienda a farsi carico del controllo incrociato sulle autocertificazioni pervenute.
“Ogni autocertificazione verrà esaminata e controllata”. Dopo le polemiche sorte negli ultimi mesi sul decreto emanato dal Governo non tutti sono ancora convinti di dover adempiere. La sanzione prevista può oscillare tra 100 e 500 euro, anche se non è ancora chiaro in che modo. “Qualcuno chiama e si informa per poi decidere se far vaccinare il figlio”.
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