Triennale della Fotografia, Roberto Pestarino espone a Venezia
Home
Lucia Camussi - l.camussi@ilnovese.info  
7 Novembre 2017
ore
00:00 Logo Newsguard

Triennale della Fotografia, Roberto Pestarino espone a Venezia

Dall'11 novembre al 9 dicembre palazzo Ca' Zenobio a Venezia ospiterà la Triennale della Fotografia Italiana. Tra i fotografi selezionati, ce n'è uno in rappresentanza del nostro territorio: Roberto Pestarino di Gavazzana, da tempo appassionato di questa affascinante arte, presidente e fondatore del circolo Oltregiogo Fotografia che ha sede a Serravalle Scrivia

Dall'11 novembre al 9 dicembre palazzo Ca' Zenobio a Venezia ospiterà la Triennale della Fotografia Italiana. Tra i fotografi selezionati, ce n'è uno in rappresentanza del nostro territorio: Roberto Pestarino di Gavazzana, da tempo appassionato di questa affascinante arte, presidente e fondatore del circolo Oltregiogo Fotografia che ha sede a Serravalle Scrivia

VENEZIA – Dall’11 novembre al 9 dicembre palazzo Ca’ Zenobio a Venezia ospiterà la Triennale della Fotografia Italiana, prima edizione di un evento che ha l’intento “non solo di aprire a un vasto pubblico una rassegna di opere fotografiche di alto livello artistico, culturale ed espressivo, ma di dar voce e riportare sulle scene italiane e internazionali la “Fotografia Italiana” spesso sottostimata anche nel nostro Paese”.

Tra i fotografi selezionati, ce n’è uno in rappresentanza del nostro territorio: Roberto Pestarino di Gavazzana, da tempo appassionato di questa affascinante arte, presidente e fondatore del circolo Oltregiogo Fotografia che ha sede a Serravalle Scrivia. Dopo le mostre e i premi vinti, è arrivata la convocazione a Venezia. “Mi hanno scritto gli organizzatori invitandomi a partecipare alla selezione in maniera gratuita – spiega Roberto – In un primo tempo l’evento doveva svolgersi a Padova poi è stata scelta una sede prestigiosa come palazzo Ca’ Zenobio”.

Curioso l’approccio di Pestarino con quella che ora è la sua passione più grande. “Fino al 2010 non fotografavo – racconta – Poi sono passato accanto a un campo di girasoli e mi ha colpito l’unico vivo in mezzo a molti fiori morti. Sono andato al supermercato a comprarmi la mia prima compatta e tornato dal girasole per fotografarlo. Ho passato tutto il 2011 a perfezionarmi e nel 2012 sono arrivati i primi risultati con una foto entrata in maniera permanente nella collezione della biblioteca nazionale di Francia e l’Ipa (International photography awards) che ha conferito due menzioni d’onore a mie due immagini. Ho continuato a seguire corsi, perfezionarmi, studiare e sono arrivati altri riconoscimenti”.

Le due fotografie esposte a Venezia sono state entrambe scattate a Milano, la sera.

Il curatore della mostra è il critico e storico dell’arte Giorgio Gregorio Grasso, mentre il direttore è Luigi Gattinara, fotografo che da oltre trent’anni è nel campo della fotografia pubblicitaria.

Per altre informazioni, è possibile visitare il sito Internet www.triennalefotografiaitaliana.it.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione