Al via la rassegna gastronomica più longeva della Provincia
Riparte ad aprile il tour gastronomico della Val Borbera e Spinti, promosso dall'associazione albergatori e ristoratori, che si arricchisce di nuove strutture e, per la prima volta, si allarga alla val Curone
Riparte ad aprile il tour gastronomico della Val Borbera e Spinti, promosso dall'associazione albergatori e ristoratori, che si arricchisce di nuove strutture e, per la prima volta, si allarga alla val Curone
CANTALUPO LIGURE – Ha quarant’anni e ancora tanta voglia di crescere il tour gastronomico della Val Borbera e Spinti, promosso dall’associazione Albergatori e Ristoratori, presieduto da Michele Negruzzo. Per l’edizione numero quarantuno, entrano a fare parte della rassegna enogastronomica dedicata ai sapori della valle cinque nuove strutture: il Raviol Pub di Borghetto Borbera (dove si terrà la prima data, il 12 aprile), l’agriturismo Maggiociondolo a Dova, il ristorante La Merlina di Dernice, in val Curone, la piezzeria Da Pietrino a Vignole Borbera, la pizzeria ristorante La Via del Sale di Cantalupo Ligure.
L’associazione nasce nel 1978, da un’idea di amici ristoratori, riuniti attorno ad un tavolo: Renzo Stevano di Pallavicino, Bruno Pianzola, del ristorante di San Nazzaro, Mino Morando di Mongiardino, Giovanna Negro del Ponte di Montaldo di Cosola, il ristorante Alpino di Cosola e Ferrari del Ristorante Alpi di Borassi.
Negli anni l’iniziativa è cresciuta nel numero di aderenti e nell’offerta al turista, sempre con l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso le eccellenze enogastronomiche che propongono piatti tipici, legati alla stagionalità.
Per l’edizione 2018 la scelta dell’overture è caduta sul ristorante Il Belvedere di Pessinate (Cantalupo Ligure) dove si sono ritrovati i protagonisti, ossia i ristoratori, gli amministratori e gli amici di sempre.
“Dal 1978 – dice Michele Negruzzo – l’Associazione, la più longeva della provincia, porta avanti il progetto per valorizzare la qualità dei prodotti nel nostro territorio, dove i sapori accompagnano il rincorrersi delle stagioni. L’amore per la cucina e l’offerta di specialità e vini di pregio, carte vincenti del nostro turismo, trovano in questo angolo di appennino, che profuma di mare, interpreti straordinari”.
(foto Dino Ferretti)