Bertram, dal ritiro è la volta di Lusvraghi e Gergati: “Sarà il gruppo a fare la differenza”
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Redazione - sport@alessandrianews.it  
28 Agosto 2018
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Bertram, dal ritiro è la volta di Lusvraghi e Gergati: “Sarà il gruppo a fare la differenza”

Dal ritiro di Salice d'Ulzio prosegue la presentazione del roster 2018/2019. Lusvraghi: "Livello più alto rispetto allo scorso campionato", Gergati: " A fare la differenza sarà il gruppo, perché se saremo uniti fuori lo saremo anche in campo˝

Dal ritiro di Salice d'Ulzio prosegue la presentazione del roster 2018/2019. Lusvraghi: "Livello più alto rispetto allo scorso campionato", Gergati: " A fare la differenza sarà il gruppo, perché se saremo uniti fuori lo saremo anche in campo?

SALICE D’ULZIO – Marco Lusvarghi è uno degli ultimi arrivi estivi in casa Bertram Derhona. Ala classe ’97, Lusvraghi andrà a completare il reparto lunghi della squadra. Il giocatore, tra i più giovani del roster a disposizione di Lorenzo Pansa, ha scelto di giocare a Tortona per ˝la possibilità che ho di migliorare sia da un punto di vista tecnico sia da un punto di vista personale. Dopo la scorsa stagione a Roseto ho preferito una scelta più tranquilla: in questa squadra ci sono tante persone più mature di me che mi possono aiutare nella crescita˝. La serietà del progetto e le prospettive presenti e future sono state decisive nel convincerlo ad accettare con entusiasmo la proposta della società. È lo stesso giocatore a raccontare che ˝fin dall’inizio ho capito che qui si lavora molto bene, il progetto è ambizioso e tutti devono garantire il massimo impegno. La Cittadella dello Sport è un ulteriore segno della voglia di crescita di Tortona˝. In questo senso, l’aumentato numero di promozioni e retrocessioni renderà il prossimo campionato di A2 ancora più complesso rispetto al passato, perché ˝diverse squadre, tra cui anche Tortona, si sono rinforzate e vorranno approfittare della situazione per arrivare il più in alto possibile. Allo stesso modo le cinque retrocessioni renderanno il campionato più lungo per tutti: credo che il livello complessivo del torneo si sia alzato rispetto all’anno scorso. Noi cercheremo di essere all’altezza di raggiungere l’obiettivo prefissato˝. La pallacanestro non è l’unico impegno nella vita di Lusvarghi: il giocatore, infatti, sta frequentando Ingegneria Informatica all’Università di Modena. Conciliare le due attività non è così semplice, poiché ˝gli allenamenti con la pallacanestro sono giornalieri, trovare il tempo per studiare non è facile. Però qui a Tortona sono più vicino a casa, ho più tempo per studiare e sostenere gli esami: è una situazione che mi spaventa meno dell’anno scorso, sono più positivo in questa stagione˝. 

Uno dei giocatori confermati nel roster del Bertram Derthona è Lorenzo Gergati, arrivato lo scorso anno a stagione iniziata e protagonista della conquista della Coppa Italia. Il playmaker è stato tra i primi a prendere contatto con la città in occasione della presentazione della Cittadella dello Sport del 18 luglio scorso. Si tratta di un progetto ˝tra i più belli e innovativi d’Italia – racconta Gergati – perché da tanti anni non si costruiva un palazzetto nuovo. Per noi questo sarà un orgoglio e un’avventura, non vediamo l’ora che inizino i lavori per potere vedere la realizzazione di questo autentico gioiello˝. Fin dai primi giorni della nuova stagione, il giocatore ha fatto da punto di riferimento per i compagni, avendo avuto modo di conoscere la città già lo scorso anno. Tra i più esperti del roster a disposizione di Lorenzo Pansa, il playmaker ha descritto il lavoro svolto nel ritiro di Salice d’Ulzio, che è stato ˝molto duro, perché riprendere l’attività agonistica è sempre difficile: credo però che stia nascendo un ottimo gruppo di giocatori ed è questo ciò che conterà di più durante la stagione˝. A facilitare l’amalgama tra i confermati della passata stagione – Gergati, Alibegovic, Garri e Stefanelli – e i nuovi arrivi estivi ha contribuito il fatto che ˝tra di noi ci conoscevamo già da tempo perché ci siamo trovati più volte sul parquet da avversari. Con alcuni, tra cui Ndoja, siamo molto amici e abbiamo parlato a lungo nel corso dell’estate, ma tutti i giocatori poi mi hanno chiesto informazioni sulla città, sul come muoversi perché mi vedono come un punto di riferimento˝. Creare un gruppo unito fin da subito sarà uno degli obiettivi di Gergati e della squadra, in vista di un campionato di A2 che si preannuncia molto competitivo perché ˝con la promozione diretta tutte le squadre vorranno ambire alla prima posizione in classifica nel Girone Ovest. Allo stesso tempo – prosegue il playmaker – l’aumentato numero delle retrocessioni, e la retrocessione diretta, impedirà alle varie squadre di lasciare qualcosa al caso. La nostra è una squadra costruita per vincere e ha grandi qualità tecniche: credo che a fare la differenza sarà il gruppo, perché se saremo uniti fuori lo saremo anche in campo˝.

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