Il Derthona risorge con la Mens Sana: Blizzard mette la tripla decisiva!
Importante successo della Bertram sul campo della Mens Sana Siena al termine di una gara largamente condotta e risolta da una tripla di Blizzard a 12 secondi dalla sirena
Importante successo della Bertram sul campo della Mens Sana Siena al termine di una gara largamente condotta e risolta da una tripla di Blizzard a 12 secondi dalla sirena
L’equilibrio in campo prosegue anche nell’ultimo quarto, con le due formazioni capaci di trovare canestri importanti per rispondere ai tentativi di allungo avversari: i padroni di casa ritrovano poi la parità a quota 68 (al 36’) dopo i tiri liberi di Pacher. La Bertram torna nuovamente in vantaggio grazie a due canestri in penetrazione di Bertone (70-74 a 1’30” dalla fine). Siena torna a condurre nella gara (76-74) grazie a due triple di Marino e Morais – quest’ultima a 21 secondi dalla sirena – che costringono coach Ramondino a fermare il gioco. In uscita dal time-out Blizzard segna la tripla del sorpasso (76-77): il successivo lay-up di Morais non trova il fondo della retina.
ON SHARING MENS SANA SIENA – BERTRAM DERTHONA 76-77 (16-20, 38-40, 56-60)
Siena: Poletti 17, Pacher 15, Morais 15, Lupusor ne, Marino 13, Radonjic , Ranuzzi 4, Del Debbio ne, Cepic, Prandin 6, Ceccarelli, Sanguinetti 6. All. Moretti
Derthona: Alibegovic 10, Blizzard 10, Ndoja 16, Ugolini ne, Garri 2, Viglianisi 2, Bertone 24, Gergati 2, Spizzichini 3, Lydeka 8. All. Ramondino
Così coach Ramondino al termine della gara: ʺPer noi è una partita importantissima, quasi decisiva pur essendo solo all’inizio del girone di ritorno. La nostra classifica richiedeva di essere alimentata con una vittoria: la settimana scorsa non abbiamo concretizzato con il successo una partita buona, mentre oggi abbiamo vinto una gara giocata altrettanto bene. Abbiamo alternato ottime giocate a errori banali, ma abbiamo fatto le giocate decisive nel finale sia in attacco che in difesa. Questa partita ci deve dare lo slancio per il prosieguo della stagione, anche perché se quest’anno abbiamo avuto un limite in particolare è stata la discontinuità: la sfida è dare continuità a prestazioni e risultati. Sono partite combattute, siamo stati bravi e presenti nei momenti decisivi della gara, poi ci vogliono i grandi giocatori per risolvere le situazioni importanti delle partiteʺ.