Ortopedia, pochi medici: il reparto sospende l’attività
Molti servizi trasferiti a Tortona per la carenza di organico. Il neo sindaco Cabella: "E' solo un provvedimento provvisorio"
NOVI LIGURE – Mancano i medici e così il reparto di Ortopedia dell’ospedale di Novi Ligure sospende il lavoro. Dal 15 giugno, le attività principali saranno infatti svolte all’ospedale di Tortona, mentre al San Giacomo rimarranno solo i servizi ambulatoriali, affidati al primario Enrico Chiapuzzo.
La carenza di medici in Ortopedia non è notizia di oggi: la Consulta comunale per la sanità l’aveva denunciata già a ottobre, come ricorda il coordinatore Mino Orlando. Il fatto è tanto più grave, dice Orlando, perché quello di Novi «è classificato come ospedale cardine ed è sede di un Dea [un pronto soccorso; ndr] di primo livello».
Sabato della scorsa settimana una tragedia ha fatto precipitare gli eventi: la morte per infarto di uno dei medici in servizio presso l’Ortopedia di Novi. Il reparto è rimasto così quasi completamente sguarnito: deceduto un medico, con gravi problemi di salute un altro, in corsia in pratica è rimasto solo il primario Chiapuzzo.
«Non si tratta di una decisione definitiva ma solo provvisoria, legata a una situazione contingente», spiega il sindaco di Novi Ligure Gian Paolo Cabella.
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