Addio a Elda Lanza, la signora della scrittura
Si è spenta a 95 anni, nella sua casa a Castelnuovo Scrivia
CASTELNUOVO SCRIVIA – “Oggi è un giorno triste, anche se lei avrebbe voluto il contrario. ‘Ricordatemi e scambiatevi un sorriso’ era solita dire”. Gianni Tagliani, sindaco di Castelnuovo Scrivia, annuncia così la scomparsa, questa mattina, a 95 anni, di Elda Lanza, giornalista, conduttrice televisiva e scrittrice.
Nata a Milano, il 5 ottobre 1924, attiva nel movimento femminista, studentessa alla ‘Cattolica’ di Milano e poi alla Sorbona, allieva di Jean Paul Sartre, nel 1952 diventa la prima presentatrice della neonata televisione pubblica italiana, lavorando alla trasmissione sperimentale ‘Vetrine’. Esperta di galateo, autrice, fra gli altri, di “Signori si nasce”, Elda Lanza è stata anche docente docente di storia del costume. Il debutto come autrice di libri nel 2012 con il romanzo ‘Niente lacrime per la signorina Olga’, che le è valso anche l’apprezzamento di Umberto Eco, che, agli esordi, aveva lavorato in Rai con la Lanza. Molti noti i gialli con l’avvocato napoletano Max Gilardi, gli ultimi due ‘Il funerale di donna Evelina’ nel 2018 e ‘Rosso Sangue’ quest’anno.
Vincitrice del premio speciale alla carriera,nella prima edizione del concorso letterario ‘Giuditta’, di cui era diventata presidente d’onore, nel 2013 il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l’aveva nominata commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica.
Sposata con il pubblicitario Vitaliano Damioli, il figlio Max le è rimasto accanto fino a quando è spirata, questa mattina, nella casa a Castelnuovo Scrivia, destando profondo cordoglio in tutto il mondo della cultura