Terrorismo: Lara Bombonati in comunità
La Corte d?Assise accoglie l?istanza del difensore, avvocato Lorenzo Repetti
ALESSANDRIA – Due anni e otto mesi di reclusione, e un anno di libertà vigilata, per Lara Bombonati. Così ha deciso la Corte d’Assise di Alessandria nei confronti della giovane donna di Garbagna accusata di aver fiancheggiato associazioni terroristiche di matrice islamica durante il suo soggiorno in Siria.
La Corte, oggi, accogliendo l’istanza del difensore, avvocato Lorenzo Repetti, ha revocato la misura custodia cautelare in carcere e ha applicato in via provvisoria la misura di sicurezza della libertà vigilata in una comunità.
Il difensore si definisce soddisfatto per questa decisione fortemente caldeggiata perché “finalmente Lara potrà ricevere le cure più idonee alle sue condizioni psichiche”.