A26: chiuse entrambe le corsie
Provvedimento in vigore dalle 21.30 del 25 novembre 2019
GENOVA – Ha del clamoroso la decisione ufficializzata pochi minuti fa da una nota ufficiale. A26 chiusa da Genova. A comunicarlo è stato Società Autostrade. Il provvedimento è da mettere in relazione all’inchiesta da tempo avviata dalla Procura di Genova sullo stato di salute di alcuni viadotti. Di seguito il testo del comunicato: “La Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia comunica che a partire dalle ore 21:30 di oggi, lunedì 25 novembre, sarà chiusa al traffico in entrambe le direzioni la tratta dell’autostrada A26 compresa tra l’allacciamento con l’autostrada A10 e lo svincolo di Masone. Tale misura viene assunta per consentire l’esecuzione di verifiche tecniche sui viadotti Fado Nord e Pecetti Sud, presenti in tale tratta. La Direzione di Tronco condividerà i risultati di tali verifiche con gli enti competenti”.
“La mobilità è un diritto costituzionale al momento non garantito in Liguria. Il ritorno alla normalità non può essere solo una verifica su quei due viadotti, ma piano straordinario rapidissimo”, la prima reazione del Governatore della Liguria Giovanni Toti.
“Siamo oltre l’emergenza in una situazione che non si poteva ipotizzare neppure negli incubi peggiori – il commento pochi minuti fa dell’onorevole, Federico Fornaro – Si torna alla viabilità degli anni ‘60. Si convochi un tavolo di crisi per cercare soluzioni, altrimenti è il collasso”. “La situazione è drammatica – aggiunge Katia Piccardo, primo cittadino di Rossiglione – I territori sono prossimi all’isolamento. Ci resta solo il Turchino. Qualcuno un giorno dovrà delle scuse alla nostra gente. Chiederemo incontro urgente al Prefetto come Sindaci”. In questo momento è in corso a Genova una riunione del Comitato Provinciale per la Viabilità con i primi aggiornamenti.
In conseguenza di tale chiusura si consigliano i seguenti itinerari alternativi:
– Veicoli leggeri e autocarri fino a 7,5 ton (esclusi autobus)
Per la A26 dalla A10 uscire a Prà e proseguire fino a Masone tramite la SP 456 del Turchino.
Per la A10 dalla A26 effettuare il percorso inverso.
– Veicoli pesanti superiori a 7,5 ton e autobus
Per la A26 dalla A10 utilizzare la A7.
Per la A10 dalla A26 obbligo di deviazione sulla Diramazione Predosa Bettole, dalla quale, con fermo temporaneo e progressivo deflusso, sarà possibile procedere verso Genova lungo la A7. Potranno proseguire fino a Masone i soli mezzi pesanti con destinazione di scarico o carico nella zona collegata a tale svincolo.
– Itinerari di lunga percorrenza
Per i collegamenti tra la A4, A26 e A21 verso la Toscana, utilizzare la A21 fino all’allacciamento con la A1 e da questa raggiungere Firenze o riprendere l’autostrada tirrenica tramite la A15.
(Pezzo in aggiornamento)