Clo: venti licenziamenti fra gli scioperanti
Previste nuove iniziative di lotta e di protesta a difesa dei lavoratori
TORTONA – Un comunicato stampa dei S.I.Cobas di Alessandria denuncia il licenziamento di venti lavoratori del magazzino Coop da parte della cooperativa Clo che in queste settimane e mesi hanno partecipato allo sciopero e al percorso di sindacalizzazione dentro quel magazzino, proprio dopo che l’ultima volta i lavoratori avevano accettato di rimuovere pacificamente il picchetto di fronte al cancello d’ingresso con la promessa dell’apertura di un tavolo di trattative con la proprietà.
“E’ a fronte di questo quadro grave e pericoloso – si legge sul loro sito internet – in relazione al quale tutte le istituzioni non hanno saputo far altro che balbettare la propria sudditanza verso gli interessi padronali che occorre rilanciare con forza e coraggio la lotta e mobilitazione che ormai travalica la “vertenza COOP” ma che deve sapersi opporre complessivamente all’articolato attacco repressivo che padroni e Stato stanno sviluppando e che mette in discussione l’agibilità politica e sindacale dei lavoratori, la libertà di organizzazione e sciopero e quegli stessi “diritti democratici” di cui spesso sindacalisti collusi e rappresentanti politici di ogni schieramento si sono riempiti la bocca, ma che ora tacciono, contribuendo all’attuale silenzio tombale sull’intera vicenda.”
Per far fronte alla situazione, il coordinamento dei lavoratori S.I.Cobas ha conseguentemente proclamato lo stato d’agitazione per tutta la provincia di Alessandria, a cui seguiranno iniziative di lotta e di protesta.