Castellazzo, a Chisola insulti e minacce
Dura testimonianza di presidente e allenatore dei biancoverdi: "Sembrava di essere in guerra".
CASTELLAZZO BORMIDA – Non commenta il risultato ma il clima in campo al termine della gara Cosimo Curino, presidente del Castellazzo: “La partita vera e propria è durata venti minuti, dove noi abbiamo creato due ripartenze sulle quali avremmo potuto fare meglio. Poi un intervento sicuramente scomposto ma assolutamente involontario di Salah (El Berd) ha causato un infortunio grave ad un loro giocatore che è stato trasportato in ospedale e da lì tutto è precipitato: hanno iniziato la caccia all’uomo aiutati da un arbitro di Torino che ha lasciato fare e che anzi ha ammonito molti più giocatori del Castellazzo che del Chisola.”
Curino ha parlato poi dell’atteggiamento tenuto dall’allenatore avversario Nisticò, che avrebbe in più occasioni incitato i suoi a intervenire con violenza su El Berd per ‘vendicare’ il suo fallo precedente, prima di essere coinvolto in una rissa con il capitano dei biancoverdi Mattia Piana colpito, secondo le parole del suo presidente “da una testata, un calcio e un pugno. Mattia deciderà cosa fare, ma io sporgerei denuncia.”
Sulla stessa linea anche l’allenatore Roberto Adamo: “Il fallo di El Berd è stato molto duro ma lo conosco e non è un giocatore capace di entrare sull’avversario per fargli male: quando ho visto quello che stava succedendo ho pensato a sostituirlo prima che la partita degenerasse ma oramai psicologicamente il danno era fatto. Per fortuna i miei ragazzi hanno saputo mantenere la calma perché era una situazione che potenzialmente poteva portare a conseguenze ben peggiori“.