Il dottor Guerra commissario del Covid Hospital
Monitorata la situazione del Mater Dei: sette positivi, tre decessi, dieci casi sospetti
TORTONA – Il Comune di Tortona rende conto che ad oggi risultano 44 persone ricoverate all’ospedale di Tortona, di cui 43 positive al test per il coronavirus e 1 in attesa dell’esito del tampone. Purtroppo, questa mattina è stato registrato il decesso di una persona di 88 anni, residente a Casale Monferrato, positiva.
E’ stato intanto nominato ufficialmente oggi un commissario ad acta per la gestione della struttura durante la crisi: si tratta del dottor Giuseppe Guerra, direttore sanitario dell’Asl Cuneo 1 e responsabile dell’ospedale di Savigliano.
“In questi giorni sono circolate numerose voci sulla situazione presso la casa di riposo Mater Dei – si legge nella nota dell’amministrazione – per cui è necessario fare chiarezza: sette ospiti della struttura, attualmente ospedalizzati, sono risultati positivi al Covid 19, tre persone sono purtroppo decedute nei giorni scorsi presso gli ospedali della zona dove erano ricoverati. All’interno della struttura, attualmente, vi sono dieci casi sospetti che sono stati posti in isolamento per motivi precauzionali e costantemente monitorati dai medici e dal personale con la necessaria attenzione. Per questo motivo, sempre a scopo cautelativo, il Mater Dei è stato chiuso al pubblico e nella giornata di oggi sono iniziate le operazioni di sanificazione, che si concluderanno nei prossimi giorni. L’Unità di crisi della Regione e il Servizio di igiene e di Salute pubblica dell’Asl Al sono sempre stati aggiornati in tempo reale e stanno tenendo sotto osservazione l’evolversi della situazione”.
Infine, durante la riunione tenutasi nel pomeriggio in Prefettura, ad Alessandria, sono stati illustrati alcuni punti del Decreto della Presidenza del Consiglio: in particolare è stato chiarito che è possibile recarsi, all’interno del proprio Comune di residenza, a fare acquisti nei negozi che vendono beni non strettamente di prima necessità, motivo per cui questa tipologia di esercizi può rimanere aperta. Per quanto riguarda invece i locali di somministrazione di cibo e bevande, fermo restando il limite orario all’apertura dalle ore 6 alle 18, è consentita la consegna a domicilio, mentre è vietato, sempre al di fuori dell’orario d’apertura, l’asporto, allo scopo di evitare assembramento di persone.
“Desidero rivolgere un ringraziamento particolare a nome dei Tortonesi – commenta il sindaco Federico Chiodi – nei confronti di volontari e collaboratori di Croce Rossa e Misericordia di Tortona, per il lavoro che stanno svolgendo a favore della nostra comunità in questi giorni difficili. Ritengo doveroso fargli sapere quanto il loro impegno e il loro sacrificio siano apprezzati: abbiamo davanti ancora settimane complicate, ma è anche grazie a loro che siamo certi di poter affrontare e superare questa crisi”.