Triduo Pasquale, messa online con il vescovo e i sindaci
Stasera in cattedrale monsignor Vittorio Viola e i primi cittadini di Novi, Tortona e Voghera. La diretta sul sito della diocesi
TORTONA — Con la “Messa in Cœna Domini” di questa sera inizierà il solenne Triduo Pasquale, il momento più importante dell’anno per tutti i Cristiani. Quest’anno l’emergenza sanitaria obbliga tutti a rimanere in casa e sarà impossibile partecipare di persona alle celebrazioni.
Questa sera alle 21.00. in cattedrale a Tortona, il vescovo Vittorio Francesco Viola, presiederà la messa che, come pure tutte quelle dei giorni seguenti, sarà in diretta video sui siti della Diocesi (www.radiopnr.it, www.diocesitortona.it e www.ilpopolotortona.it) e sarà seguibile anche in fm su RadioPnr 96.400 oppure in streaming tramite l’app di RadioPnr. Alla messa parteciperanno i sindaci di Tortona, Federico Chiodi, di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella, e di Voghera, Carlo Barbieri, in rappresentanza delle tre città principali di cui si compone la diocesi.
Domani il vescovo presiederà l’Azione Liturgica alle ore 15. In essa si ricorda, con la lettura della Passione secondo Giovanni, la crocifissione, morte e deposizione di Gesù, quindi ha luogo l’adorazione della Croce ed, infine, seguono i Riti di Comunione. Particolarità di questa Celebrazione è che non ha luogo la preghiera dei fedeli, sostituita con la Preghiera Universale. Alle ore 19, poi, il vescovo presiederà la Via Crucis, senza fedeli al seguito, lungo le strade del centro cittadino con partenza dalla Cattedrale per giungere fino nei pressi della Basilica della Madonna della Guardia.
Al sabato non ci saranno celebrazioni fino al tramonto. Alle 21, sempre in cattedrale, il vescovo presiederà la Veglia Pasquale nella Notte Santa, che Sant’Agostino definiva “la madre di tutte le Veglie”. Dopo la benedizione del fuoco ed il canto dell’exultet ha luogo la lettura dei brani delle Scritture. Tra i brani dell’Antico Testamento e quelli del Nuovo Testamento c’è, finalmente, il canto del Gloria, segno che Gesù è risorto dai morti. Ha poi luogo la benedizione dell’acqua lustrale quindi la celebrazione prosegue nel modo consueto di tutte le messe. Domenica mattina, infine, alle 9.30 in cattedrale il vescovo presiederà il solenne Pontificale del giorno di Pasqua.