Gnocchi alla pizzaiola, semplicemente imbattibili
GNOCCHI ALLA PIZZAIOLA
La storia dei gnocchi di patate cominciò quando, nella seconda metà del 1800, arrivarono le prime patate dall’America e di li in poi si diffusero a macchia d’olio in tutta la penisola. Tutto sommato gli gnocchi apparivano già nei banchetti rinascimentali lombardi composti però di farina, semola, mollica, pane, latte e mandorle trite.
In ogni caso, ad oggi, sono uno dei piatti che più rappresenta la tradizione culinaria italiana: dalle Alpi al tacco del nostro bel paese gli gnocchi vengono interpretati e realizzati per santificare la domenica, per festeggiare un compleanno o semplicemente per far sorridere la famiglia.
A Roma sono il piatto tradizionale del giovedì, segue poi al venerdì il pesce e il sabato la trippa, come vuole un loro famoso detto, in Campania si mangiano la domenica con una generosa dose di ragù alla Napoletana, in Veneto non mancano il venerdì conditi con burro e salvia ed in Piemonte beh, vanno bene tutti i giorni, conditi con una generosa spolverata di Castelmagno.
Gli gnocchi che vi propongo oggi sono gustosi prima di essere gratinati in forno ed assolutamente imbattibili una volta che la crosticina dorata li ricopre e li custodisce caldi al suo interno. Se non li avete mai fatti in questo modo mettetevi subito all’opera e non ve ne pentirete.
RICETTA:
- Difficoltà: bassa
- Porzioni:6
- Tempo di preparazione: 30 min
- Tempo di cottura: 20+20
Ingredienti:
- 500 gr di patate bollite
- 150 gr di farina
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di noce moscata
- 300 gr di passata di pomodoro
- 1 spicchio di aglio
- ¼ di cipolla
- 1 mozzarella
- 100 gr di parmigiano reggiano
- Basilico
- Olio evo
Preparazione:
Fare bollire le patate con la buccia in abbondante acqua salata, poi scolarle, raffreddarle, pelarle e schiacciarle su una spianatoia.
Aggiungere la farina, la noce moscata ed il sale ed impastare energicamente fin che non si sarà formato un impasto liscio e senza grumi.
Standere dei piccoli salamini, tagliarli a tocchetti e rigarli con l’apposito riga gnocchi. Cuocerli in acqua bollente salata fin che non saranno affiorati e scolarli.
A parte in una padella mettere olio, aglio e cipolla, rosolare per bene e aggiungere la passata di pomodoro. Salare e cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti. Poi aggiungere il basilico, e condire bene gli gnocchi. Versarli in una teglia o una padella da forno (io ho utilizzato una padella da paella), sopra poi rompere la mozzarella e distribuirla bene e finire con una generoso grattugiata di parmigiano sulla superficie.
Mettere in forno 220° per circa 15/20 minuti fino ad arrivare ad una gratinatura croccante e dorata e servire in tavola fumante pronto da essere condiviso con tutta la famiglia
IL SOMMELIER Stefania Bobbio CONSIGLIA:
Gli gnocchi alla pizzaiola sono generosamente conditi con pomodoro, mozzarella, parmigiano e basilico, si tratta quindi di un piatto gustoso e filante con un interessante contrasto tra l’acidità del pomodoro e la dolcezza della mozzarella. Per questo il vino che meglio regge l’abbinamento deve avere anch’esso un buon equilibrio tra acidità e morbidezza. Consiglierei quindi un Vino Rosso dei Colli Tortonesi, vino di buona struttura, ma giovane e pieno di energia; i vitigni che da disciplinare rientrano nella tipologia sono: Aleatico, Barbera, Bonarda, Dolcetto, Freisa e Grignolino e proprio per questa varietà di uvaggi ogni bottiglia è sempre una bella scoperta. Nota comune che lega questi vini è la mineralità conferita dal terroir che garantisce loro di avere corpo e acidità già dopo pochi mesi dalla messa in bottiglia e grande struttura ed eleganza in invecchiamento.
Per i nostri gnocchi alla pizzaiola necessitiamo di un vino giovane, di color rosso rubino intenso, al naso vinoso, fruttato, con note di frutti di bosco, ribes e fiori, in bocca secco e armonico con una bella nota acidula e minerale che lascia il palato pulito e pronto al secondo boccone, abbastanza morbido, di buona struttura, intenso e abbastanza persistente.