‘Riparti Piemonte’, oltre 800 milioni per l’economia
Il piano presentato dal governatore Alberto Cirio
TORINO – Il Piemonte riparte con un piano da oltre 800 milioni di euro, che è suddiviso in una sessantina di articoli e interessa molti ambiti, produttivi e non. Lo ha presentato il governatore Alberto Cirio, annunciando che, da domani, ogni assessore illustrerà, nel dettaglio, il tema di propria competenza.
IL PIANO DI AIUTI ALL’ECONOMIA DELLA REGIONE PIEMONTE
Le misure? 40.2 milioni andranno all’agricoltura, 11 alla cultura, 45 per famiglie e giovani, 34.1 al turismo, 7.5 allo sport, 8.7 al settore montagna, 23.6 alle cooperative, 44.4 per l’emergenza ambientale, 2 per l’assistenza disabili, 30.3 per la ricerca, 55 per la sanità. Tra le molte voci illustrate dal governatore, da segnalare anche i 15 milioni per proteggere le aziende «da speculazioni che arrivano dall’estero», 6.2 milioni per lo sviluppo e la crescita di nuove imprese e start up, 78.7 per il commercio e 62.6 per l’artigianato, 180.7 per imprese e autonomi, 3.2 per la digitalizzazione, 101.6 per la formazione, 10 per la riduzione fiscale.
Particolare non secondario: sarà abbattuta la burocrazia, con lo snellimento delle procedure.