Hortus Conclusus, una settimana di musica, teatro e non solo
In programma anche dibattiti e la presentazione di un film in lavorazione
NOVI LIGURE — Si apre con la musica la terza settimana di Hortus Conclusus, la rassegna culturale organizzata a Novi Ligure dal regista Andrea Lanza. Sarà una settimana speciale, caratterizzata anche da un “Brindisi di ferragosto” dedicato a tutti i soci che seguono le attività di Hortus.
Domani, martedì 11 agosto (ore 21.00), a esibirsi nella Corte Solferino sarà il cantautore alessandrino Giorgio Penotti. Il suo “Spazio per dedica” sarà un recital di canzoni, ognuna dedicata a qualcuno o a qualcosa, ognuna porta una storia degna di essere ascoltata e personaggi da conoscere o in cui riconoscersi. I brani sono stati composti da Giorgio Penotti, ma ci sono anche un paio di cover. Tra una canzone e l’altra una cornice narrativa lega il tutto seguendo il filo della dedica.
Il giorno successivo, mercoledì 12 agosto (ore 21.00), toccherà al cinema con Letizia Buoso, autrice del film in lavorazione “Mia nonna mi diceva sempre ‘A Slofen, Kartoffel!’”. «Mia nonna viveva in una valle che oggi è trentina e italiana, mentre poco più di un secolo fa era il bordo dell’Impero d’Austria Ungheria – racconta Buoso – Dopo la Grande Guerra a 16 anni era partita sola da lì verso la pianura, senza più tornare. Cento anni dopo sono risalita al suo punto d’origine io. Di passo in passo è apparso cosa può succederti quando vivi radicalmente la dimensione del confine, che non è solo una linea su una cartina ma l’imprinting di una geografia sentimentale, quando la vedi stravolgersi e ne migri portandone con te i semi».
Giovedì 13 agosto appuntamento per i più piccoli alle 18.00 con “Istruzioni per piccoli sognatori” (Isabella Macchi porta i bimbi a incontrare in prima persona i mondi del circo e del teatro). Sempre giovedì, ma al consueto orario delle 21.00, incontro con la Delegazione Fai di Novi Ligure: Clara Wilcke Bocca, Roberto Boccardo, Isidoro Parodi e Luca e Simone Silvestri parleranno della vivacità culturale e civica sorta a livello locale in occasione della decima edizione del censimento Fai sui “Luoghi del Cuore”.
Venerdì 14 agosto, alle 18.00, dibattito con l’architetto Mariàngeles Expòsito Peinado sul progetto di marketing territoriale che riguarda i castelli del Granducato di Milano. Alle 21.00 (e in replica alle 23.00), torna il teatro con “Pinin e le masche” di Luciano Nattino, protagonista Massimo Barbero [foto in basso]. Pinin è un solitario abitatore dei boschi. Non torna più in paese da tempo. Ai pochi che riescono a trovarlo egli parla della sua vita, di un lungo viaggio, di un amore, di ricordi, di mondi possibili. E di “masche”, amiche e sconosciute, protettrici e crudeli.
Infine sabato 15 agosto, dalle 18.30, “Brindisi di ferragosto” con la possibilità di cenare con la farinata (prenotazione obbligatoria, 0143 341074).
Tutti gli appuntamenti di Hortus Conclusus si tengono alla Corte Solferino, con accesso da via Oneto. L’ingresso è riservato ai soci.