Spoto regala tre punti al Derthona
Dopo un primo tempo a reti bianche, a inizio ripresa un lampo della punta decide la gara del 'XXV Aprile'
FOLGORE CARATESE – HSL DERTHONA 0-1
MARCATORI: st 5′ Spoto
F. CARATESE (4-5-1) Castaldo; Marconi (26’ st Antonucci), Bini, Monticone, Derosa (32’ st Marini); Artaria (12’ st Silvestro), Macrì, Cozzari (14’ st Valagussa), Troiano, Kouda (26’ st Zucca); Ngom. All. Longo
HSL DERTHONA (4-3-3): Teti; Gualtieri, Magnè, Emiliano, Cirio; Manasiev, Lipani, Kanteh; Concas, Spoto (31′ st Maione; 40′ st Maggi), Palazzo (26′ st Varela). A disp. Rosti, Pagano, Negri, David, Gueye, Bojardi. All. Pellegrini
ARBITRO: Djurdjevic di Trieste
NOTE Espulsi Gualtieri (39′ st) e Monticone (48′ st) per doppia ammonizione. Ammoniti Marconi, Valagussa, Zucca; Kanteh, Manasiev. Calci d’angolo 6-0 Recupero pt 1′; st 7′. Spettatori 200 circa.
CARATE BRIANZA – Nuovamente in dieci in una gara esterna, ma questa volta finisce con una vittoria: i tre punti conquistati dall’Hsl Derthona mostrano una squadra vivace, capace sia di trovare un gol da un’iniziativa di un giocatore, Spoto, su cui Pellegrini ha deciso di scommettere anche in serie D, che di difendersi in inferiorità numerica dagli attacchi di una formazione molto quotata.
Dopo un’azione della Folgore sventata da un intervento di Gualtieri è il Derthona a rispondere con Manasiev che sta vivendo un ottimo momento di forma e impegna Castaldo in una difficile respinta con Spoto che non arriva a ribattere in rete per una questione di centimetri. Al 22′ è proprio Michele Spoto a provare il tiro da posizione molto defilata sulla destra ma Castaldo è bravissimo a chiudere lo specchio della porta. Poco dopo la mezz’ora si guadagna un calcio di punizione Manasiev e lo schema successivo porta alla conclusione Lipani che però si fa ribattere il tiro dai giocatori di casa. Nel finale di primo tempo è invece Teti che deve stendersi per salvare la propria porta da una conclusione di Ngom bravo a liberarsi in area.
A rompere l’equilibrio ci pensa Spoto che all’improvviso al 7′ parte in progressione, salta il suo marcatore Bini e piazza la palla a fil di palo dove Castaldo non può farci veramente nulla portando così in vantaggio il Derthona. La reazione della squadra di testa è veemente ma i ragazzi di Pellegrini si chiudono bene e sono pericolosi più volte nelle ripartenze specie con Palazzo e Manasiev. A metà ripresa si fa vedere Kanteh che ruba palla e parte verso la porta della Folgore venendo fermato fallosamente da Monticone che rimedia il primo giallo della partita. Poco dopo Silvestro impegna Teti in una difficile deviazione sopra la traversa e Pellegrini decide di far esordire il neoacquisto Varela inserendolo al posto di Palazzo. La pressione dei padroni di casa sale con il passare dei minuti ma la difesa ospite non concede nulla e quando serve appoggia in calcio d’angolo per spezzare il ritmo. L’espulsione di Gualtieri per proteste dopo una prima ammonizione costringe Pellegrini a inserire Maggi per Maione dopo uno spezzone di gara e con l’uomo in meno i bianconeri soffrono. La Folgore chiede un rigore per un fallo su Ngom in area ma l’arbitro fa segno che si può proseguire: nei sei minuti di recupero l’espulsione di Monticone pareggia gli uomini in campo, il Derthona ha buon gioco a contenere gli avversari e al triplice fischio può festeggiare.